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Un piano magico per la Chigiana. Il talento di Tashko stasera ai Rozzi

Primo appuntamento del 2025 per la Micat in Vertice. Questa mattina l’incontro con 350 studenti a teatro

Nicola Sani e. Kostandin Tashko

Nicola Sani e. Kostandin Tashko

Sulle note di Haydn, Bach e Chopin, l’astro nascente del pianoforte Kostandin Tashko apre il 2025 della Chigiana, riprendendo la programmazione della Micat In Vertice numero 102. Stasera al Teatro dei Rozzi, un recital di grande intensità, con il giovane talento albanese, vincitore del Premio Banca Monte dei Paschi 2024 come miglior allievo di Lilya Zilberstein alla Chigiana. L’appuntamento è alle 21, ma come ormai di consueto il concerto sarà preceduto alle 20.30 da un momento di introduzione all’ascolto curato dal direttore artistico della Chigiana, Nicola Sani.

"La Chigiana – commenta Sani – è orgogliosa di inaugurare l’attività concertistica del 2025 presentando al pubblico senese un giovane allievo di straordinario talento. La ‘scuola chigiana’ si conferma leader in campo internazionale, laboratorio per le nuove generazioni di futuri grandi interpreti, grazie all’esclusiva formula che mette in continua relazione l’apprendimento delle tecniche esecutive e interpretative con le attività performative e di spettacolo".

"L’avere consolidato in questi anni il sistema di attività concertistche quali il Festival internazionale estivo e la Stagione di Concerti ‘Micat In Vertice’ – aggiunge Sani – consente ai giovani allievi provenienti da ogni parte del mondo di sperimentare immediatamente le conoscenze sviluppate nei corsi di fronte a un pubblico tra i più qualificati del panorama concertistico nazionale e internazionale".

Originario di Tirana, a soli 22 anni Tashko ha ricevuto il titolo di ‘Strumentista dell’anno’ in Albania, per poi ottenere una ricca serie di riconoscimenti internazionali partecipando al prestigioso Ljubljana Festival International Piano Competition e ricevendo il ‘Premio Alfredo Casella’ alla 37esima edizione del Premio Venezia 2021. Nel suo recital propone un programma esclusivo per l’occasione, con pietre miliari del repertorio pianistico come la Sonata n. 52 in Mi bemolle maggiore op. 92 di Franz Joseph Haydn, il Preludio corale ‘Ich ruf zu dir, Herr Jesu Christ!’ di Johann Sebastian Bach nella trascrizione di Ferruccio Busoni, la Ballata in Fa maggiore op. 38 e i celebri 24 preludi op. 28 di Fryderyk Chopin.

E stamani, nel corso di una prova aperta, alle 11.30 Tashko incontrerà ai Rozzi 350 studenti delle scuole senesi, dalle primarie alle superiori, con i quali dialogherà affiancato da Stefano Jacoviello. Un’iniziativa che la Chigiana porta avanti da tempo per avvicinare sempre di più il pubblico delle giovani generazioni alla grande tradizione della musica colta.

Riccardo Bruni