Un campione di nome Luca Benassi

Intervista ad uno spingitore, vincitore di una delle ultime edizioni della Corsa delle Botti .

Quante volte ti alleni alla settimana?

"Nove volte a settimana".

Perché hai iniziato?

"Per passione, perché amo questo sport fin da quando ero piccolo".

Quando hai iniziato?

"Nove anni fa ossia quando avevo 19 anni".

Quanto guadagni?

"Nulla. Corro e spingo le botti per passione. Ricevo del denaro solo quando vinco".

Che emozioni hai provato quando hai vinto la corsa delle botti nel 2021 per Collazzi?

"E’ stata un’emozione indescrivibile, la soddisfazione era incredibile e ancora non è stata eguagliata da nient’altro".

Segui una dieta specifica?

"Sì, infatti mangio spesso riso con pollo".

Hai mai pensato di doparti?

"No e mai lo penserò: considero il doping una vergogna".

Reputi questo sport lavoro?

"No, per me la corsa delle botti è un hobby, nella vita sono un fisioterapista".

Lo consiglieresti ai giovani?

"Certo, rappresenta una tradizione storica e culturale che celebra Montepulciano e la sua storia. Inoltre può essere un’attività fisica che offre l’opportunità di fare esercizio e migliorare la salute e forma fisica".