
Un anno di Museo Archeologico. Record di oltre 23mila presenze
Oltre 23mila presenze nel primo anno di vita, un’intensa attività di scavo che richiama studiosi e ricercatori da ogni dove, il riconoscimento come museo di rilevanza regionale. Ecco tre buoni motivi per affermare che l’ultimo anno, iniziato con l’inaugurazione il 22 luglio 2023, per il MaM - Museo Archeologico di Monteriggioni, all’interno del complesso monumentale di Abbadia Isola, è da incorniciare. Il MaM è un progetto innovativo che ha riportato in modo permanente, quindi nel luogo di ritrovamento, una parte delle centinaia di reperti che, per vicende antiquarie, erano e sono ancora disseminati nel mondo dopo gli scavi del Casone di fine XIX e inizio XX secolo. Anche un progetto strutturale: creare un centro che non fosse solo luogo di conservazione del patrimonio, bensì un nuovo polo culturale, dove ogni evento doveva diventare un momento di crescita e di arricchimento della comunità. Infine un progetto ambizioso: facendo forza sull’immagine del Castello, distribuire le presenze sul territorio, ampliando l’offerta turistica ed esperienziale della visita a Monteriggioni.
Un’avventura, insomma, che corre su binari diversi e che a oggi ha dato continue conferme sulla bontà delle premesse. "Sono molto orgoglioso del traguardo raggiunto – afferma il sindaco, Andrea Frosini – e l’attribuzione della rilevanza regionale al museo corona anni di progettazione e dodici mesi di attività continue, sempre più apprezzate dalla comunità e da un’ampia fascia di pubblico. La chiave vincente di progetti come il MaM è proprio l’averlo concepito alla stregua di un’arena in cui la socializzazione e la cultura come strumento di crescita sono al primo posto".
"Narrare la storia e l’archeologia rappresenta un’arte – sottolinea, l’assessore Marco Valenti – quella di trasmettere contenuti complessi in un linguaggio semplice. Vuole dire diffondere cultura in modo comprensibile a tutti e riuscire anche a emozionare; contaminare il racconto archeologico con eventi capaci di attrarre le persone abituandole a frequentare e vivere tali spazi". "Al taglio del nastro – prosegue Giacomo Baldini, direttore del MaM – sapevamo che avremmo dovuto impegnarci a fondo perché il progetto era ambizioso e solido".
L’anno di vita del MaM sarà raccontato martedì alle 21 in una serata-evento all’interno del chiostro di Abbadia Isola, nell’am,bito della rassegna ’Le Notti dell’Archeologia’. Ingresso gratuito con prenotazione allo 0577 304834.