Torrenieri, torna il treno a vapore Abito dell’800 e degustazioni

Un appuntamento che si rinnova da 18 anni nella frazione. Ad attendere i turisti eventi, . gastronomia e trekking

Torna il treno a Torrenieri; è infatti in pieno svolgimento la tradizionale festa che celebra quella che è stata una delle più importanti stazioni del territorio, uno scalo che dalla sua inaugurazione nel lontano 1865 e fino alla sua chiusura nel 1994, ha trasportato passeggeri e merci lungo la tratta di competenza che univa Siena e le crete senesi alla Maremma. Anzi, nel 1872 divenne l’unico collegamento fra Siena e Grosseto. Con il suo ampio scalo merci fu punto di riferimento per il commercio di tutta la Val d’Orcia e Torrenieri divenne polo industriale e motore trainante dell’economia di tutto il territorio. Da diciotto anni, il paese rievoca quel bellissimo periodo storico con comparse in abiti ottocenteschi, degustazioni di prodotti locali, giochi di una volta, mostre e presentazioni di libri. Per l’occasione torna il treno a vapore, un mezzo per portare i turisti in zona e per tornare a respirare l’atmosfera del tempo. Il programma è denso di eventi e prevede per oggi due importanti appuntamenti, alle 16 la presentazione del libro "Il Campanello" di Paolo Meoni e alle 18 la presentazione della tesi di laurea di una cittadina di Torrenieri, Martina Saladini, sulla ex fornace di laterizi e su importanti interventi di recupero e riqualificazione di tutta quell’importante area industriale. Domenica invece si parte alle 10 con l’apertura di stand e mostre e alle 11,15 fra musica e comparse in abiti ottocenteschi, arriverà il treno a vapore che farà scendere i viaggiatori che fino alle 17 potranno godere dell’ospitalità degli organizzatori e partecipare a trekking e assistere a spettacoli. Quindi, come si usava dire ’Signori in carrozza, prossima stazione....Torrenieri’.

Andrea Falciani