di Riccardo Bruni
Il cinema si dà appuntamento in città, per il Terra di Siena international film festival, presentato ieri in conferenza stampa al Palazzo della Regione di Firenze. Il presidente della Toscana, Eugenio Giani, ha ribadito il sostegno a un evento che ha "ormai raggiunto livelli importanti a livello italiano ed europeo", confermando quindi l’attenzione della Regione per la manifestazione che si svolgerà a Siena dal 28 settembre al 3 ottobre, con una grande serata di anteprima martedì 27. Grande attesa per Abel Ferrara, che riceverà il Seguso Award e porterà al Cinema Pendola il suo ‘Padre Pio’, presentato nei giorni scorsi alla Mostra del Cinema di Venezia. Il regista, sceneggiatore e attore statunitense terrà a Siena anche una sua masterclass sul rapporto tra cinema e musica e ha promesso di esibirsi di fronte al pubblico della ventiseiesima edizione della manifestazione cinematografica senese.
La presidente del Terra di Siena, Maria Pia Corbelli, ha anticipato altri nomi degli ospiti che arriveranno quest’anno, tra cui il regista Andrea Pallaoro, in concorso a Venezia con il suo ‘Monica’, e poi Maria Grazia Cucinotta, Monica Guerritore, Stefania Rocca (che ha ricevuto il Seguso Award) e Virginie Efira, protagonista del film ‘Les enfants des autres’ di Rebecca Zlotowski. Ci saranno anche Ricky Tognazzi, con un suo personale ricordo del padre Ugo, nel centenario della nascita, e Paolo Ruffini che presenterà i suoi film ‘Ragazzaccio’ e ‘Perdutamente’. Attesa anche per Ignazio Oliva che presenterà il suo documentario ‘Tutto il mondo fuori’, un racconto dell’ambiente carcerario italiano.
Durante la presentazione fiorentina si è poi collegato in remoto Leo Gullotta, che ha confermato la sua presenza tra gli ospiti della prossima edizione, che si aprirà il 28. Ma già martedì 27 due importanti proiezioni saranno ospitate dal Pendola. Si tratta del documentario ‘Siena: genio creativo dell’uomo’ e subito dopo ‘Le favolose’, con la regista Roberta Torre e il cast al completo che accompagneranno la proiezione.
"A Venezia abbiamo consegnato il Seguso Award proprio a Roberta Torre per questo film – ricorda Maria Pia Corbelli – che la critica già considera un vero gioiello della cinematografia italiana". Sabato 1 ottobre si svolgerà infine la premiazione con la consegna di tutti i riconoscimenti di questa edizione, e proprio per quella sera il festival riserverà al pubblico una sorpresa in omaggio a Marilyn Monroe.