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Suolo pubblico prorogato. Conferma per tutto il 2025: "Interessi da armonizzare"

L’assessore Giunti: "L’amministrazione ha recepito la normativa nazionale. Terremo conto delle imprese e della fruizione dei luoghi pubblici".

L’assessore Giunti: "L’amministrazione ha recepito la normativa nazionale. Terremo conto delle imprese e della fruizione dei luoghi pubblici".

L’assessore Giunti: "L’amministrazione ha recepito la normativa nazionale. Terremo conto delle imprese e della fruizione dei luoghi pubblici".

La giunta comunale ha approvato una delibera che prende atto della proroga delle scadenze delle occupazioni di suolo pubblico rilasciate dal Comune di Siena per le attività di somministrazione di alimenti e bevande. L’atto è stato proposto dall’assessore al commercio Vanna Giunti. "Il disegno di legge concorrenza 2024 – spiega l’assessore Vanna Giunti -, approvato con legge 193 del 2024 e in vigore dal 19 dicembre 2024, prevede un’importante misura che mira a regolamentare in modo definitivo l’uso dei dehors".

"Il provvedimento – prosegue l’assessore Giunti – introduce una delega al Governo per adottare, entro dodici mesi, un decreto legislativo volto al riordino delle disposizioni e alla liberalizzazione delle procedure riguardanti la concessione di spazi e aree pubbliche di interesse culturale o paesaggistico alle imprese di pubblico esercizio per l’installazione di tali strutture amovibili. Come amministrazione comunale recepiamo la proroga introdotta, che andrà non oltre il 31 dicembre 2025, naturalmente sempre tenendo conto delle esigenze della collettività, legate anche alla sicurezza e alla viabilità".

Come si legge nell’atto, il Comune ritiene che sia "necessario armonizzare le esigenze imprenditoriali con quelle della fruizione degli spazi pubblici da parte della collettività nonché assicurare la partecipazione al procedimento di specifici portatori di interesse" e che "il rilascio e la proroga delle concessioni debbano comunque rispettare sempre le prioritarie esigenze di sicurezza e di viabilità anche in relazione a eventuali modifiche intervenute dal momento del rilascio della concessione". Inoltre l’amministrazione ritiene che "le concessioni oggetto di segnalazioni e criticità riscontrate nel corso del 2024 potranno essere prorogate salvo Ioro positiva valutazione, anche previa richiesta di specifici pareri e nulla osta osta agli uffici competenti e a soggetti terzi; di non autorizzare nessuna variazione in ampliamento di superficie e/o introduzione di nuove strutture e volumi oltre quanto già riportato in concessione".

I concessionari dovranno fare espressa richiesta al Comune: "La proroga delle occupazioni temporanee è da intendersi alle medesime condizioni e prescrizioni, escludendo ogni e qualsiasi ampliamento di superficie", si specifica nel provvedimento del Comune.