REDAZIONE SIENA

’Strettissimi’, il nuovo singolo di Innocente, tra amore e arte

L’ultimo lavoro del cantautore disponibile su tutte le piattaforme .

Un amore per la musica quasi carnale: il brano ‘Strettissimi’ di Innocente, uscito pochi giorni su tutte le piattaforme, racconta in chiave autobiografica il rapporto del musicista con la sua arte. Giorgio Innocente, trentaquattrenne originario di Lecce, vive e lavora come consulente commerciale a Siena, dove è arrivato anni fa per laurearsi in Economia ambientale.

"Ho iniziato a studiare pianoforte a nove anni, poi ho continuato, unendo la passione per il canto – ha raccontato Innocente –. Fino ai trent’anni ho sempre fatto il musicista e il cantautore. Nel corso degli anni ho partecipato a una serie di concorsi e altri appuntamenti artistici. Poi ho iniziato a scrivere canzoni, al momento ho pubblicato due dischi e tre singoli. Il mio è un cantautorato con varie influenze: un po’ jazz in alcuni pezzi, un po’ soul in altri, un po’ funky".

Il disco ‘Io sono’ è stato presentato in diretta su Rai 3 per Telethon nel 2020, mentre l’anno dopo su Rai 2, sempre per Telethon, ha cantato ‘Multipersonalità’. Negli stessi anni Innocente è stato anche semifinalista in un contest indetto da Amnesty International sui diritti civili. "La cosa più semplice della mia piccola carriera artistica è stata scegliere il nome d’arte – ha raccontato Innocente –. Non tanto perché fosse il mio cognome, quanto perché rispecchia il mio modo di essere. Nella mia famiglia la musica è sempre stata importante, a partire da mio nonno che era un batterista. Tutti i suoi fratelli erano musicisti. Mio papà, anche se ha sempre fatto altro nella vita, è un appassionato di musica e ha anche fatto il musicista. Quindi mi sembrava giusto proseguire su questa scia".

L’ultimo singolo, ‘Strettissimi’, prodotto come gli altri dall’etichetta discografica ‘Cinico disincanto’, è uscito da poco su tutte le piattaforme e anche su YouTube, dove è possibile vedere anche un videoclip.

"È un singolo a cui tengo molto perché è abbastanza autobiografico – ha spiegato Innocente –. Nel senso che apparentemente può sembrare un brano classico, che parla di due persone che si sono lasciate, ma in realtà tratta il rapporto che c’è tra me e la musica. Che è un po’ come una storia d’amore: alti e bassi. Il brano sta andando abbastanza bene, vediamo come procederà".