’Startup Week end’ Per Riccaboni "l’innovazione è una sfida in rete"

Al via oggi la Startup Weekend Siena: 50 startupper si riuniranno nella cripta del complesso San Francesco dell’Università di Siena per i prossimi tre giorni con l’obiettivo di dar vita ad idee e progetti innovativi. Startup Weekend è il format di hackathon più diffuso al mondo, fra i partecipanti aspiranti imprenditori, innovatori, studenti, ricercatori, freelance, designer, programmatori, nonché imprenditori e startupper già affermati amanti delle nuove sfide.

Ad organizzarla per la prima volta a Siena Ikigai, la community intraprendente di Fondazione Mps, e beeco, ecosistema di innovazione italiana, con la collaborazione anche dell’Università di Siena e del Santa Chiara Lab. "Il Santa Chiara è stato coinvolto nell’evento per la sua vocazione innovativa e interdisciplinare, ed ha partecipato all’organizzazione dell’evento come pure l’Università e l’ufficio placement – ha detto Angelo Riccaboni, delegato del rettore dell’Università e presidente del Santa Chiara Lab -. Abbiamo contributo a creare la commissione di giuria che domenica si occuperà di decretare i team vincitori della tre giorni di hackathon".

Fra i cinquanta partecipanti tanti giovani studenti dell’Università di Siena, ma anche tanti giovani imprenditori arrivati in città per l’occasione.

"Si tratta di un evento interessante perché contribuisce a creare il sistema dell’innovazione attraverso la partecipazione di studenti e startup esterne, nuove idee, tutta un’animazione culturale alla quale il Santa Chiara Lab è molto interessato – ha dichiarato Riccaboni -. Specialmente per quel che riguarda il settore agroalimentare sono molte le iniziative nuove ed emergenti, cui prestiamo molta attenzione, insieme ai temi della sostenibilità. Sono due settori che ben si armonizzano con il tema delle nuove imprese e delle nuove idee, che saranno il fulcro della Startup Weekend Siena".

Eleonora Rosi