I carabinieri hanno arrestato un 23enne
Siena, 3 febbraio 2019 - Una storia d’amore finita male e diventata una gabbia di paura per una diciottenne senese, costantemente sotto minaccia del suo ex. L’uomo proprio non si rassegna a perdere la convinvente di un tempo, al punto di andare completamente fuori di testa e lasciarsi andare ad atti di violenza. Qualche tempo fa a Staggia arriva al punto di spaccare la macchina di chi a quella ‘sua proprietà’ aveva osato solo avvicinarsi. Un potenziale rivale, probabilmente solo un amico avevano scatenato la gelosia di chi si sentiva ‘derubato’, ma poi chissà a quale titolo, della sua ex.
Una società civile non può ovviamente accettare tutto questo e così per il protagonista negativo di questa allucinante storia, un ventitetreenne di origine marocchina residente a Colle Val d’Elsa sono scattate le misure restrittive con il divieto di avvicinarsi alla diciottenne un tempo sua convivente.
Un provvedimento che l’operaio in questione, con precedenti denunce a carico, ha visto bene di ignorare e continuare con l’atteggiamento successivo alla fine della storia, fatto di maltrattamenti e botte ogni volta si è presentata l’occasione, trasformando la vita della diciottenne senese in un autentico incubo.
La goccia che ha fatto traboccare il vaso nella giornata di ieri, quando il ventitrenne marocchino ha infranto ancora il dispositivo di legge, avvinandosi in modo minaccioso alla sua ex e qui sono scattate le manette.
L’uomo, al termine delle formalità di rito, è stato associato al carcere circondariale di Siena (Santo Spirito), in attesa del braccialetto elettronico per poi proseguire la predetta misura restrittiva agli arresti domiciliari. Per quanto riguarda la ragazza, vittima della persecuzione è in questo momento ospite di un centro antiviolenza ed è seguita costantemente dai servizi sociali. Basterà tutto questo a tenere lontanto quest’uomo violento dalla diciottenne senese?
A questa domanda vorremmo rispondere con un ‘sì’ deciso ma putroppo non ne siamo convinti. Nonostante la legge e le misure adottate c’è il sospetto che difficilmente il personaggio in questione si darà per vinto ed è probabile che sentiremo parlare nuovamente di lui e delle sue deleterie follie.
Purtroppo le cronache quotidiane sono piene di situazioni del genere, sempre molto difficili da normalizzare.