Solo 807 dosi in due settimane Ormai non si vaccina più nessuno

Ci sono 30mila residenti in provincia che non hanno fatto neanche una dose, 9mila hanno meno di 12 anni

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Diverse centinaia di contagi al giorno, una sessantina di ricoverati ancora all’ospedale e decessi quasi giornalieri fra i pazienti fragili e anziani. Ciò nonostante la pandemia sembra davvero finita, poco più di un ricordo: da fine marzo, quando è terminato lo stato d’emergenza nazionale, ad oggi in tutta la nostra provincia sono state somministrate 807 dosi di vaccino. Che sono, in realtà, completamenti del percorso vaccinale iniziato, non nuove vaccinazioni, che a questo punto pochi riterranno di dover intraprendere.

In queste due settimane sono state fatte 55 prime dosi, sono i convinti all’ultimo tuffo; 96 seconde dosi, da parte di chi è partito assai in ritardo; 606 terze dosi, da parte di chi ha voluto completare il ciclo primario, magari anche dopo un contagio; ci sono infine 50 quarte dosi booster, dedicate in via esclusiva ai superfragili, che però in questa provincia sono circa 1.800.

I numeri parlano chiaro: la richiesta di vaccino è oggi minima e limitata a chi intende proteggersi con quella terza dose che, sola, ci mette al riparo, non dal contagio, ma dallo sviluppare forme severe della malattia. E va detto che anche la richiesta del booster non è massima, ovvero non tutti coloro che hanno intrapreso il ciclo primario arriveranno a completarlo con la terza dose: il contagio contratto dai più nel frattempo, infatti, frena la necessità di fare oggi la terza dose, con il green pass allungato come validità fino all’estate e comunque oltre la prevista scadenza. Va detto che la copertura vaccinale raggiunta da questa provincia è assai alta, ma non con il ciclo completo: se consideriamo la popolazione residente over 12 di 238.790 senesi, risultano aver fatto la prima dose 219.421, pari al 91,89 per cento; hanno fatto anche la seconda dose 217.137 senesi, pari al 90,93 per cento dei residenti; sono arrivati alla terza dose 161.504 persone, pari al 67,63 per cento. Dunque quasi 60mila senesi si sono persi per strada o sono stati frenati dalla positività nel frattempo sopraggiunta; e comunque quasi 20mila cittadini ad oggi non si sono proprio vaccinati.

L’altra mancanza, che a questo punto pare incolmabile, è nella vaccinazione dei più piccoli, la fascia 5-11 anni: ad oggi dei 15.776 bimbi a cui è aperta la somministrazione anti Covid, solo 6.472 hanno avuto la prima dose (41,02 per cento) e 5.594 anche la seconda (35,46 per cento). Sono oltre 9mila a non essersi presentati agli hub vaccinali o dal pediatra. Tirando le somme, i senesi oltre i 5 anni mancanti all’appello col vaccino sono complessivamente 30mila. Chiusi gli hub, la campagna vaccinale prosegue nei distretti sanitari e presso medici, pediatri e farmacie che hanno dato disponibilità.

Paola Tomassoni