LAURA VALDESI
Cronaca

Società di Contrada, finalmente si riapre. Niente autocertificazione

Grande lavoro di Comune e Magistrato per garantire sicurezza e regole dall'8 giugno. Sì a termo-scanner e registro delle presenze

Sanificazione di Sei Toscana nella Lupa

Siena, 4 giugno 2020 - Lunedì 8 giugno riaprono le Società di Contrada. Novanta lunghi giorni da quell’8 marzo quando il Magistrato delle Contrade chiuse definitivamente le Società, visto che tutta l’Italia spegneva i motori per il coronavirus. Una notizia che ha iniziato a circolare nella tarda serata di ieri dopo una giornata di attesa, iniziata con l’annunciato incontro in Comune fra il sindaco Luigi De Mossi e il rettore Claudio Rossi. Che hanno fatto un grande lavoro di cesello e di approfondimento per chiudere la partita della riapertura. "Alcune questioni sul tavolo da rivalutare, in primis l’autocertificazione per i minorenni", aveva detto De Mossi a margine della Festa della Repubblica. Un’ipotesi, fra quelle sul tavolo, che dovrebbe essere sparita dalla ‘bibbia’ di regole che le Società dovranno osservare per riaprire i battenti. E consentire ai contradaioli di recuperare, almeno parzialmente, la socialità perduta per tre lunghi mesi.

All’ingresso misurazione per tutti della temperatura, è stato detto sin dall’inizio che si andava verso tale soluzione. E anche il registro delle presenze di chi accede alla Società da conservare per quattordici giorni risponde ai criteri per individuare, in caso di un eventuale positivo, le persone con cui è entrato in contatto. Il mondo all’era del Covid 19 non può prescindere da questi accorgimenti. Per il resto le regole sono quelle che tutti devono osservare: dalle mascherine ai guanti per chi sta al bar, dispositivi protettivi da indossare all’interno dei locali. Niente cene, ovviamente. Ma si potrà tornare a guardare insieme la partita di calcio, a parlare a distanza di sicurezza senza ricorrere al web. Come in ogni locale vanno messi i cartelli con le regole da seguire. C’è poi il capitolo sanificazione dei bagni con cadenza giornaliera. Dopo quella generale delle Società iniziata ieri da parte di Sei Toscana. Il lavoro continua oggi per terminare domani quando a tirare la riga saranno in una conferenza stampa, nella Contrada dell’Oca, il direttore tecnico di Sei Giuseppe Tambani, il governatore di Fontebranda Francesco Cillerai e la coordinatrice dei presidenti di Società, Laura Vannini del Bruco. In questa circostanza si conoscerà nel dettaglio non solo quanto è stato fatto per consentire la riapertura dalle Consorelle ma soprattutto le regole definitive che nelle prossime settimane assurgeranno a vangelo dopo il passaggio, ieri pomeriggio, anche con il prefetto Armando Gradone. © RIPRODUZIONE RISERVATA