Il sindaco di Siena: "Palio, delibera dolorosa". Il 16 agosto non si corre

La delibera è stata approvata all'unanimità dal consiglio comunale. Resta il sogno dello Straordinario

Piazza del Campo desolatamente deserta

Piazza del Campo desolatamente deserta

Siena, 30 giugno 2021 -  «Delibera dolorosa». Così definisce il sindaco Luigi De Mossi quella approvata dal consiglio comunale all’unanimità che sancisce l’annullamento della Carriera del 16 agosto.  «Non è senza dispiacere che la propongo», sottolinea  ancora. «Una scelta - prosegue –   legata al rischio che potrebbe provocare:  sappiamo cosa può accadere nel caso di esplosione di un focolaio». «A seguito di quanto intercorso con prefetto e questore - si legge nella delibera – è emersa l’impossibilità, in concreto, di svolgere la Carriera in quanto non compatibile con l’emergenza pandemica e le misure di restrizione in vigore». Tutta Siena si attendeva questa decisione che è giunta dal consiglio comunale all’unanimità. Diciamo la verità: non c’è stato pathos.  Era annunciata da tempo, dolorosamente scontata per tutti. Mentalmente sia capitani che priori avevano archiviato il capitolo Assunta anche se questi giorni, basta leggere le chat dei senesi, vengono vissuti in maniera  a dir poco ’strana’. La sensazione dell’assenza  prende allo stomaco.   Non resta adesso che il sogno - perché tale sembra essere anche alla luce della ripresa dei contagi legati alla variante Delta, in attesa di sapere se verrà prolungato lo stato di emergenza nazionale  –, un sogno  chiamato Palio Straordinario.   Pur di correrlo molti dirigenti sarebbero disponibili (ora) anche ad accettare  alcune restrizioni dettate dalla pandemia che sono in verità l’opposto dell’essenza della festa senese.  Nella storica delibera si prende atto «dello stato di emergenza sanitaria e dell’impossibilità di effettuare il Palio ordinario del 16 agosto 2021 in ragione delle misure attinenti l’ordine pubblico in accordo fra autorità comunale e autorità di pubblica sicurezza».  Interessante il secondo capoverso dove si dà atto «che l’annullamento non ha alcun effetto sullo stato delle cose prima dell’annullamento stesso e in particolare sui provvedimenti in corso della giustizia paliesca». Insomma, quadro congelato.  Nell’intervento del sindaco un passaggio importante è riservato  alle Feste titolari delle Contrade, un nodo ancora di strettissima attualità.  «Vedete cosa è accaduto – ha detto –, c’era stata un’apertura ma evidentemente altre autorità hanno deciso in modo diverso».