Siena e Montalcino ’vincono’ il Giro d’Italia

Oggi alle 16 sarà presentato ufficialmente il percorso della manifestazione ciclistica che prevede il 19 e 20 maggio due tappe in provincia

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di Cristina Belvedere

Verrà ufficializzato oggi alle 16 in diretta su Rai2 il percorso del Giro d’Italia 2021, che nelle giornate del 19 e del 20 maggio toccherà anche la provincia di Siena con una tappa a Montalcino e una nel capoluogo. L’edizione numero 104 della Carovana rosa partirà l’8 maggio da Torino con una cronometro di 9 chilometri e per tre giorni resterà in Piemonte con omaggi a Superga, a Ganna e a Cavour. Grazie all’accordo con Rcs Sport, il 19 maggio la corsa arriverà a Montalcino, dove il Consorzio del Brunello ha lavorato e investito moltissimo sull’evento. La tappa partirà da Perugia e arriverà come detto a Montalcino, percorrendo diversi tratti di strade bianche. Il 20 mattina il Giro si sposterà invece a Siena e partirà da Piazza del Campo per arrivare a Bagno di Romagna.

"Siena e Montalcino hanno vinto la scommessa – sottolinea l’assessore al Turismo del capoluogo, Alberto Tirelli – perché da soli non ce l’avremo mai fatta a portare questo grande evento sportivo sul nostro territorio. L’investimento che abbiamo fatto è importante e bisogna ringraziare il Consorzio del Brunello, che ci ha dato una bella mano". E ancora: "Il Giro d’Italia rappresenta un’occasione per la promozione di tutta la provincia sia a livello internazionale che nazionale. La Corsa Rosa ha infatti un forte seguito e, mentre altre manifestazioni sportive come le Strade Bianche o l’Eroica hanno trovano riscontro tra gli appassionati stranieri, il Giro d’Italia viene considerato patrimonio nazionale dall’italiano medio".

Tirelli quindi conclude: "Per me è motivo di orgoglio avere questa tappa del Giro d’Italia di nuovo a Siena e nelle Terre di Siena dopo diversi decenni di assenza. Questa grande manifestazione sportiva accende i riflettori sul nostro territorio e offre la possibilità alle squadre di atleti di conoscerlo e sceglierlo anche per allenarsi in futuro. Insomma, vogliamo cogliere tutte le opportunità legate a questa scelta".

E mentre l’amministrazione comunale senese studia una serie di eventi collaterali da organizzare in concomitanza con l’arrivo della dodicesima tappa della Carovana Rosa in città, anche Montalcino è al lavoro per accogliere degnamente la manifestazione ciclistica. Il sindaco Silvio Franceschelli spiega: "Il 19 maggio la corsa arriverà da Perugia in città, percorrendo per 70 km la Valdichiana e la Valdorcia lungo le strade bianche. Ancora non sappiamo cosa consentirà la normativa anti-Covid, tuttavia speriamo che sia possibile assistere al passaggio del Giro d’Italia. Per questo stiamo studiando una serie di misure idonee anche per accogliere la gara nel centro storico, magari prevedendo un numero contingentato di persone".

Franceschelli non ha dubbi: "Speriamo che a maggio ci siano le prime aperture e che si verifichi la ripartenza del sistema economico, che nel nostro territorio si basa in gran parte sul turismo, settore che oggi non ce la fa più. Quanto al Giro d’Italia – continua il sindaco di Montalcino – come amministrazione comunale abbiamo fatto un grande investimento in termini infrastrutturali. L’obiettivo è dare visibilità a tutto il territorio promuovendo il turismo di prossimità. Credo infatti che a causa dell’epidemia, quest’anno si possa sperare al massimo nell’arrivo di visitatori europei. Il Giro d’Italia può essere l’occasione per promuovere alcuni arrivi di stranieri in città".

Ma la scommessa di Siena e Montalcino ha un più ampio respiro, cioè cogliere ogni opportunità per il rilancio dell’economia dopo la crisi da Covid.