ROMANO FRANCARDELLI
Cronaca

San Gimignano, la passione è ‘rosa’

Tanti giovani, orfani della storica formazione neroverde, fanno ora il tifo per le ragazze della Florentia

SAN GIMIGNANO

di Romano Francardelli

Quando si dice passione (per il calcio giocato a qualsiasi livello) è passione e basta. In questa disciplina sportiva la San Gimignano del pallone di appassionati tifosi ne porta dietro storia e memoria fin da quando il vecchio campo sportivo (sterrato) aveva cominciato il cammino al Piazzale.

Storia dell’oramai trapassato remoto. Dal campo sportivo dello storico piazzale al ‘nuovo’, si fa per dire, stadio comunale del ‘Santa Lucia’ il pubblico, i vecchi e nuovi tifosi delle torri, non sono mai mancati in questo tradizionale appuntamento. Fa parte del dna. Del calcio uomini purtroppo si è persa la storica memoria dalla serie D, all’Eccellenza. Si è chiuso un discorso in modo piuttosto dal sapore amarognolo.

La vecchia società neroverde del Sangi Sport ha purtroppo chiuso i battenti. Fine. Si ricomincia con i giovani della scuola calcio e con i i più grandi dalla Terza categoria. Ma gli sportivi, i tifosi, sono rimasti al loto posto. Anzi. Infatti i cancelli del Santa Lucia sono rimasti aperti con un nuovo gruppo arrivato sotto le torri per portare una ventata dal colore Rosa. Il calcio femminile di serie A, tanto per gradire, della nuova ‘Florentia San Gimignano del presidente Tommaso Becagli. In panchina l’ex viola Stefano Carobbi con tutto il suo gruppo di lavoro e le ragazze.

Evento straordinario per la città delle torri e dei suoi tifosi anche in questo periodo di pandemia. Il virus, per ora, ha chiuso i cancelli al Santa lucia ma non ha chiuso la passione e la volontà di sostenere e tifare a gran voce da lontano ‘Forza Sangi’ alle brave ragazze neroverdi. La tradizionale tifoseria degli sportivi di San Gimignano non si è arresa, non si è fermata, nonostante tutto, e continua a sostenere con cori da stadio, con volontà di sempre le neroverdi della Flore-Sangi che giocato nel massimo campionato di Serie A femminile e che si stanno anche togliendo della belle soddisfazioni come sabato scorso quando hanno battuto la quotata Inter. Dall’inizio alla fine. Aggrappati come ragni oltre il cancello di servizio, oppure a sbirciare sopra la siepe che protegge l’impianto con sgabelli, e altro, per continuare a vivere la passione del calcio giocato al femminile. E sono tanti davvero. Alla fine di ogni partita casalinga eccoli pronti al saluto di soddisfazione, anche ‘mascherato’." Un modo come un altro per dire ‘Grazie ragazze’.