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San Gimignano da record. La città delle torri è la meta soprattutto di turisti stranieri

Da gennaio a luglio gli arrivi dall’estero sono stati 87.445, contro i 74.195 del periodo precedente . Le presenze registrate risultano 250.755, a fronte delle 225.232 dei primi sette mesi 2022.

San Gimignano da record. La città delle torri è la meta soprattutto di turisti stranieri

E dalla fiera del turismo di Rimini Ttg la città di San Gimignano, presente il sindaco Andrea Marrucci e l’assessora alla Cultura Carlina Taddei, hanno portato dentro le mura un risultato di grande soddisfazione sulla presenza dei turisti stranieri nei primi sette mesi 2023 dove si legge di un aumento dell’11,33%, riferito allo stesso periodo del 2022. Sono i dati presentati al ’Travel Experience di Rimini’, la manifestazione di riferimento in Italia per incrociare domanda e offerta con gli operatori stranieri. Da gennaio a luglio di quest’anno i numeri parlano chiaro. "Gli arrivi di turisti stranieri sono stati 87.445, contro i 74.195 del periodo precedente (+13.250), mentre le presenze sono 250.755, a fronte delle 225.232 dei primi sette mesi 2022 (+25.523). "Dati che evidenziano – commenta Marrucci – come le politiche turistiche messe in campo per valorizzare la nostra offerta e qualificare i servizi abbiano colto nel segno". E ancora: "Oggi San Gimignano è nella condizione di proporre un mix articolato tra arte, cultura, suggestioni paesaggistiche ed enogastronomia di qualità, in una esperienza in cui le persone incontrano la comunità e i suoi valori. Fattori che, messi a sistema, ci rendono particolarmente attrattivi per il segmento estero". "E’ un risultato che conferma come la programmazione sia fondamentale per valorizzare al massimo il nostro ecosistema turistico – sottolinea Taddei – senza mai dimenticare che questo lavoro inizia dal coinvolgimento della comunità di San Gimignano. E’ un percorso di crescita che trova nel lancio del re-branding, annunciato a dicembre, un tassello aggiuntivo con il progetto ’San Gimignano con gli occhi della città, guarda, racconta e rispetta il patrimonio dell’Umanità’".

Romano Francardelli