Finge di fare i saldi: in realtà prezzi maggiorati per poi ribassarli

Sul cartellino il prezzo da scontare era stato alzato, chi comprava pagava il prezzo intero

Saldi

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Siena, 15 luglio 2019 - La Guardia di Finanza di Siena ha avviato una serie di controlli per i saldi estivi negli esercizi commerciali del capoluogo e della provincia per verificare la corretta esposizione dei prezzi ed il rispetto della normativa nazionale e regionale in materia di commercio e vendite promozionali. Nel solo capoluogo sono 55 i negozi controllati sino ad oggi. Già il primo giorno di saldi sono state riscontrate irregolarità nei confronti di un commerciante di abbigliamento di un noto negozio del centro storico di Siena che, anziché ribassare i prezzi, li aveva aumentati riportando sul cartellino di vendita un prezzo iniziale nettamente gonfiato rispetto a quello normale: la percentuale di sconto così applicata rendeva il costo finale superiore al prezzo pieno applicato nel periodo in cui non vi erano i saldi. Per la violazione contestata il trasgressore dovrà pagare una sanzione amministrativa che va da un minimo di 500 fino ad un massimo di 3000 euro, somma che verrà versata nelle casse del Comune.