Vivevano mettendo a segno furti con destrezza, borseggi ed altri reati minori. La ’festa’ dei tre giovani sudamericani è finita l’altra sera, quando i carabinieri della compagnia di Montepulciano li hanno ’pizzicati’ in flagranza di reato. Sono stati arrestati, ieri il rito per direttissima che ha convalidato l’arresto con detenzione in carcere.
A far scattare le indagini degli uomini dell’arma la denuncia, da parte di due signore, che avevano subito il furto del proprio portafogli in due supermercati della zona. I carabinieri, con l’ausilio degli impianti di videosorveglianza degli esercizi pubblici, hanno individuato rapidamente le immagini dei furti.
I filmati hanno evidenziato la strategia dei malfattori che hanno messo a segno i colpi in un momento di distrazione delle malcapitate (le signore non si sono accorte che mani estranee erano nella propria borsa).
I carabinieri sono riusciti a intercettare, tempestivamente, i tre sudamericani - di età compresa tra i 38 e i 45 anni - che nel nostro Paese vivono senza fissa dimora. Non si sono già resi responsabili di altri reati.
Sono stati arrestati, in flagranza di reato, con l’accusa di furto, aggravato. I carabinieri hanno eseguito anche una perquisizione della vettura utilizzata dai tre per gli spostamenti. Sono stati rinvenuti, e sequestrati, vari oggetti e arnesi idonei a compiere reati contro il patrimonio.
Dopo aver espletato tutte le procedure, i tre arrestati sono stati trasferiti nel carcere di Santo Spirito. Ieri, come detto, si è tenuto il processo per direttissima che non solo ha convalidato l’arresto ma anche confermato la misura cautelare in carcere.
Massimo Cherubini