Riflettori sul Festival delle Ombre

L’appuntamento di caratura internazionale è fino a domani nella cornice del Cassero della Fortezza

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Dedicata alla magia del teatro d’ombra e alle fiabe eterne per grandi e piccini, partita la XXVI rassegna del Festival Internazionale delle Ombre. In programma al Cassero della Fortezza di Poggibonsi fino a domani alle 21,30. Ad aprire ci ha pensato Zaches Teatro con ‘Cenerentola’. Si prosegue oggi con la Compagnia Mattioli che presenta Barbablù e Rossana, di Monica Mattioli, anche nei panni di interprete e regista insieme ad Alice Bossi. Barbablù e Rossana "affonda le radici nella fiaba popolare ‘Barbablù’ di Charles Perrault.

Un’attrice-narratrice, mantenendo il sapore originale della fiaba, dà corpo e voce ai due protagonisti: Barbablù e Rossana, appunto, utilizzando alcuni oggetti simbolo. Le rose rosse segnano l’inizio di un amore.

Domanichiusura con ‘Out’ della compagnia Unterwasser. Uno spettacolo visuale, multidisciplinare, un’originale fiaba di formazione raccontata attraverso il linguaggio immaginifico del teatro di figura, un’opera poetica per adulti, che può essere vista anche dai bambini. Un viaggio iniziatico che conduce il protagonista fuori dalla casa, metafora delle certezze, per metterlo in relazione col mondo e con i suoi inevitabili contrasti. Il linguaggio poetico delle diverse tecniche utilizzate trasporta il pubblico in una dimensione onirica, trasmettendo il suo messaggio universale attraverso l’uso di archetipi. Il Festival Internazionale delle Ombre è curato dalle Associazioni Amici di Staggia e Staccia Buratta, direzione di Marcella Fragapane, organizzazione di Paola Cellerai. Nell’ambito di Piazze d’Armi e di Città.

Fabrizio Calabrese