
La chiesa di San Carlo Borromeo di Pienza riapre grazie al Centro Naturale Commerciale. Interventi di sicurezza e valorizzazione per accogliere eventi e visite.
di Massimo Cherubini
Riapre la chiesa di San Carlo Borromeo di Pienza. La cerimonia di riapertura, organizzata dal "Centro Naturale Commerciale" si tiene domenica prossima alle ore 16 in piazza San Carlo, ovvero in un punto più antico di Pienza. Da almeno 10 anni la piccola chiesa è chiusa al pubblico. Era stata inserita nel circuito (mai aperto) museale archeologico e poi del percorso espositivo quando l’intero complesso venne destinato ad ospitare mostre. "Il Centro Commerciale Naturale, d’accordo con la proprietà, rappresentata dalla Fondazione San Carlo Borromeo e con il Comune di Pienza, ha provveduto - dice Roggero Roggeri presidente del "Centro Naturale" – a separare la chiesa dal percorso espositivo mediante soluzioni di sicurezza che, però, permetteranno al sacro edificio, in caso di necessità, di tornare a far parte dell’itinerario di visita. La chiesa, in questo modo, potrà essere disponibile per piccoli eventi o altro. Gli interventi, finanziati e messi in opera dal Centro Commerciale Naturale Città di Pienza, sono consistiti, oltre, come si diceva, all’isolamento dell’ambiente rispetto al resto, nel dotare l’edificio di telecamere di ultima generazione, la disposizione di sensori a tenda a protezione della pala d’altare connessi al sistema d’allarme museale. C’è anche la preparazione e messa in opera di vari cartelli didattici che illustrino al visitatore la storia dell’antico complesso monastico di cui la chiesa fa parte. E una descrizione approfondita della bellissima pala di Francesco Rustici qui custodita. L’operazione è costata all’associazione la somma di circa cinquemila euro. Tutto questo non si poteva realizzare – conclude il presidente – senza il sostegno economico dei soci, operatori commerciali e turistici che hanno reso possibile il ritorno alla fruizione pubblica di questo gioiello. Siamo riusciti ad aggiungere, grazie alla sinergia e alla collaborazione tra enti e associazione, un importante tassello al percorso di visita alla città".