Raccolta diffenziata in crescita Dal 43 al 52 per cento in 4 anni

Dopo il 2018 è arrivata una svolta importante. Dati comunque diversi. da comune a comune

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Dal 43 al 52 per cento in meno di quattro anni. Certo, non sono più i tempi dei premi ‘Comune Riciclone’ e c’è ancora molto da fare per raggiungere i cugini della Valdelsa fiorentina, che stanno volando oltre l’80 per cento, ma la crescita di quasi il 9 per cento di raccolta differenziata di rifiuti fatta registrare dalla Valdelsa senese negli ultimi tre anni e mezzo è un dato positivo e incoraggiante. Secondo i dati forniti da Sei Toscana e certificati dall’Agenzia regionale recupero risorse, infatti, i nostri cinque Comuni avevano chiuso il 2018 con un mesto 43,7 per cento medio di differenziata, vedendo Casole d’Elsa al primo posto con il 49 per cento e Radicondoli all’ultimo con il 38,8. Tre anni e mezzo dopo, cioè al 30 giugno scorso, la percentuale media di rifiuti riciclati è stata del 52,54 per cento, con una crescita percentuale complessiva dell’8.8, superiore, almeno in questo caso, a quella dei cugini. Toccato il fondo nel 2018, i due anni successivi sono stati quelli della svolta: oltre il 2 per cento di crescita nel 2019 e quasi il 3 nel 2020, per poi continuare a crescere. La crescita, però, non è stata uguale dappertutto: è stata, infatti, forte a Colle e Radicondoli (14 per cento), media a Casole d’Elsa (+7), più bassa a Poggibonsi e San Gimignano (rispettivamente 4,76 e 3,72 per cento). A guidare la classifica valdelsana del riciclo oggi è Colle con il 58.24 per cento, seguita da Casole con il 56.48, Radicondoli con 52.87, Poggibonsi con 50.61 e San Gimignano con 44,5.