LAURA VALDESI
Cronaca

"Provincia sicura, lotta a droga e furti"

Il colonnello Ferrucci: "Durante la pandemia iniziative che hanno parlato al cuore dei cittadini". Encomi ed elogi per due operazioni

La festa dell'Arma dei carabinieri a Siena (Foto Lazzeroni)

Siena, 7 giugno 2022 - L’importanza delle stazioni dei carabinieri, specie nei piccoli centri dove rappresentano un riferimento basilare per la comunità. La vicinanza e il ruolo sociale svolto dall’Arma durante la pandemia "recapitando beni di prima necessità alle famiglie, visitando più volte le persone anziane e sole. Iniziative che hanno parlato al cuore dei cittadini", sottolinea in avvio il comandante provinciale Nicola Ferrucci durante la cerimonia per i 208 anni dell’Arma. Riconoscendo "l’affetto della provincia nei confronti dei carabinieri di cui – dice - siamo onorati sentendone la responsabilità. Cercheremo di essere sempre all’altezza delle aspettative di sicurezza". Proprio quest’ultima è il cuore del discorso del colonnello Ferrucci che la definisce "complessivamente soddisfacente nel Senese anche se talvolta quella percepita non sempre corrisponde al livello reale, ingenerando pertanto maggiore allarme sociale".

I dati dell’attività dal primo giugno 2021 al 31 maggio scorso raccontano di 5447 reati perseguiti, dunque oltre il 90% dei delitti commessi nell’intera provincia. L’Arma si è dedicata con successo a contrastare quelli predatori, in primis i furti, che creano apprensione fra la popolazione. Al riguardo sono state denunciate 122 persone, 13 delle quali arrestate. Che giri droga a Siena e in provincia si sa, come nel resto d’Italia. E’ stato un altro fronte ’caldo’ con il sequestro di 11 chili di sostanze psicotrope di vario tipo e il deferimento alla procura di 31 soggetti, 10 dei quali arrestati. Preziosa l’attività svolta anche a tutela di un territorio che è ’petrolio’ per l’economia locale. L’Arma forestale ha svolto 7mila controlli rilevando mille illeciti ambientali e facendo scattare 40 sequestri. Oltre 800 le sanzioni amministrative, 206 le denunce. Solo uno squarcio su dodici mesi di attività che ha acceso i i riflettori anche sul lavoro : in 30 hanno preso indebitamente il reddito di cittadinanza per circa 100mila euro: scoperti. I carabinieri poi ci sono sul territorio. I dati mostrano un impiego medio quotidiano di circa 60 pattuglie e perlustrazioni che hanno consentito, spiega ancora il comandante Ferrucci, di identificare 70mila persone e verificare 55mila mezzi. "Negli ultimi mesi – ha proseguito – il numero unico di emergenza, il 112, a servizio di tutte le forze dell’ordine e del soccorso, è stato contattato per ben 21.320 volte, dunque oltre 70 chiamate al giorno".

E’ stato poi il prefetto Maria Forte a consegnare l’encomio del comandante della Legione Toscana al tenente colonnello Michele Laghi, ai luogotenenti Sauro Cherici e Antonio Pili, al maresciallo Luca Nucci, al vice brigadiere Fabio Lupica Cristo, all’appuntato scelto Mauro De Angelis e al carabiniere Julian David Acevedo per l’indagine sulla banda dei bancomat che aveva seminato il panico soprattutto in Valdichiana. A ricevere l’encomio, sempre per tale inchiesta ma nella cerimonia a Firenze, anche il capitano della compagnia di Montepulciano Angelo Aliberto. Elogio poi per il brigadiere Alessio Rossi, l’appuntato scelto Pietro Careddu, i carabinieri Antonio Pellino e Sara Tiberi (questi ultimi due premiati nella cerimonia a Firenze) per il recupero della refurtiva di oltre 10 furti commessi a Poggibonsi, bloccando i tre autori a conclusione di un inseguimento mozzafiato.