MARCO BROGI
Cronaca

Prima l’aggressione, poi la rapina. Due giovani finiscono in manette

I carabinieri hanno arrestato due stranieri colpevoli di aver picchiato e derubato un loro connazionale

Prima l’aggressione, poi la rapina. Due giovani finiscono in manette

Prima l’aggressione, poi la rapina. Due giovani finiscono in manette

Arrestati dai carabinieri due stranieri che avevano rapinato un loro connazionale nei pressi del centro di Poggibonsi. I due, di 27 e 24 anni, avevano picchiato selvaggiamente quello che in seguito è risultato essere un loro conoscente, rubandogli il portafoglio, il cellulare e perfino i vestiti.

Poi erano scappati, lasciandolo a terra nudo e dolorante. I responsabili della rapina, avvenuta otto anni fa, sono stati riconosciuti colpevoli anche dalla Cassazione e quindi da tutti e tre i gradi di giudizio. Di conseguenza, sono finiti in carcere. I carabinieri della compagnia di Poggibonsi, che li avevano rintracciati e fermati poco dopo la violenta aggressione, nelle ultime ore hanno eseguito l’ordine di carcerazione e accompagnato i due malviventi presso la Casa circondariale di Siena, dove sconteranno la pena: tre anni per rapina aggravata in concorso. Il 29 gennaio 2015 era arrivata al 112 la drammatica telefonata di un uomo di origine straniera che chiedeva aiuto. Poco prima due suoi connazionali, nelle immediate vicinanze del centro di Poggibonsi, lo avevano preso a calci e pugni per rubargli il portafoglio e il telefonino. Erano arrivati addirittura a strappargli i vestiti di dosso, portandogli via anche quelli. Il giovane, sotto choc e dolorante, aveva chiamato i carabinieri. Ed era scattata una caccia all’uomo che avrebbe dato i suoi frutti. Sulla base della descrizione fornita dalla vittima, infatti, i militari della compagnia valdelsana in tempi rapidi avevano rintracciato e fermato gli autori della rapina. I due, dunque, erano stati assicurati alla giustizia, che ha fatto il suo corso.

Dopo tre gradi di giudizio i due giovani sono stati condannati a tre anni di reclusione, che sconteranno presso la Casa circondariale di Siena, dove sono stati condotti dai carabinieri in esecuzione dell’ordine di carcerazione emesso nei loro confronti. Una rapina, quella compiuta nel gennaio di otto anni fa a due passi dal centro di Poggibonsi, che per tutta una serie di motivi, non ultimo la violenza messa in atto dai due malviventi, e la singolarità di una parte del bottino, i vestiti della vittima, suscitò un certo clamore, trovando ampio spazio sulle cronache. A distanza di otto anni si è tornati a parlarne. Probabilmente per l’ultima volta.