LAURA VALDESI
Cronaca

Pretende denaro e sesso per non divulgare video hot

Un 25enne senese accusato di estorsione e violenza su una giovane. Ha chiesto di essere giudicato con rito abbreviato: sentenza a gennaio

Ricatto a luci rosse (foto d'archivio StudioSally)

Ricatto a luci rosse (foto d'archivio StudioSally)

Siena, 21 ottobre 2023 – I cellulari che riprendono i momenti più intimi. Il ricatto a luci rosse. Il denaro per ottenere il silenzio, infine gli episodi di violenza sessuale. Ingredienti di un’inchiesta, nata dopo la denuncia alla polizia da parte di una giovane senese, che è arrivata davanti al giudice dell’udienza preliminare Chiara Minerva.

La procura (c’è stato anche un incidente probatorio per ascoltare la vittima) ha infatti chiuso l’indagine nei confronti di un 25enne che vive nella nostra città ed è accusato di estorsione nei confronti della ragazza, ma anche di violenza avendola obbligata a prestazioni – comunque non a rapporti completi – per non rivelare ai suoi cari un video nel quale appunto compiva atti sessuali con un altro. I

l giovane, difeso dagli avvocati Alessandro Betti e Paolo Ridolfi, ha scelto di essere giudicato con rito abbreviato per cui l’udienza è stata rinviata a gennaio per la decisione. La donna si è costituita parte civile attraverso l’avvocato Claudia Bini.

I fatti riguardano un periodo di tempo ampio, dal 2019 al febbraio 2022, quando la ragazza stanca di stare nella morsa del ricatto aveva denunciato tutto alla polizia. Secondo quanto ricostruito dalla procura l’uomo avrebbe superato il limite chiedendo 500 euro per mantenere ancora il silenzio sul video, evitando di farlo vedere al fidanzato ma anche ai familiari della ragazza. Su Instagram le aveva scritto che doveva consegnare 300 euro in contanti subito o 500 nel giro di tre giorni definendo il denaro con la parola "torte".

Oppure doveva incontrarlo. Era già accaduto in passato, così ha denunciato la giovane, che avesse preteso da lei atti sessuali (mai rapporti completi) per non divulgare il video. Più di una volta era accaduto nell’autunno 2021 e in una circostanza l’avrebbe anche presa a schiaffi. Quanto al denaro affinché non rivelasse a nessuno il filmato a luci rosse, la giovane aveva complessivamente consegnato al 25enne senese mille euro in tre tranche, in periodi differenti. Finché a fine febbraio 2022 aveva detto basta a quell’incubo trovando il coraggio di raccontare tutto alle forze dell’ordine.

Laura Valdesi