Premio giovane europeo dell’anno. Fra i 5 finalisti anche Pipparelli

"Sono stato selezionato per i progetti di teatro sociale e di comunità", spiega il brillante chiancianese

Premio giovane europeo dell’anno. Fra i 5 finalisti anche Pipparelli

Premio giovane europeo dell’anno. Fra i 5 finalisti anche Pipparelli

Il chiancianese Francesco Pipparelli è stato fra i 5 finalisti del "giovane europeo dell’anno"; unico italiano a raggiungere questo traguardo per il 2024. Tutto nasce dalla grande energia intellettuale del giovane che ha egregiamente interpretato i valori inclusivi europei.

La Fondazione Schwarzkopf Young Europe si impegna a consentire ai giovani di ogni paese europeo (o paese partner dell’UE) di essere cittadini europei attivi ed attraverso una bando seleziona e supporta la creatività e lo scopo del bando è dare visibilità e potere ai giovani che contribuiscono a una società pluralistica, basata sulla comprensione reciproca, sulla solidarietà e sulla collaborazione pacifica in Europa. Ciò contro cui si intende lottare sono l’ideologie estreme, l’antisemitismo e il razzismo. Il premio è prestigioso ed inoltre consente con un supporto di 5.000 euro di dare vita al progetto presentato.

"Sono stato nominato da Redi Asabella, collega dentro il ’The Giufà Project’, con il quale due anni fa abbiamo vinto lo Charlemagne Youth prize per l’Italia (2022) - racconta Francesco Pipparelli, molto orgoglioso di aver raggiunto la fase finale di questo percorso europeo -; sono stato selezionato appunto, per i progetti di teatro sociale e di comunità; la mia sfida è l’attivismo per promuovere i valori europei attraverso l’arte e il lavoro che ho fatto per la campagna YEUF e TogetherEU verso le elezioni europee 2024". Nessun italiano è mai riuscito a vincere questo premio ed i finalisti come Francesco si contano su una sola mano. "È un grande riconoscimento per me essere arrivato vicino a questo traguardo. Per me è un segnale che sto lavorando, insieme ai miei colleghi, nella direzione giusta. L’arte deve continuare ad essere portatrice di speranza, inclusione e bellezza", ha voluto sottolineare il giovane Francesco. I complimenti di Francesco Pipparelli vanno a Munira Mohamud, che si è aggiudicata il premio per il 2024.

Il giovane chiancianese, nato nel 1997,dopo la laurea triennale a Firenze e la specialistica a Torino, ha studiato all’estero in Francia (Tolosa), Regno Unito (Brighton) e Lettonia (Riga). Lavora anche nell’educazione non formale come attivista in Europa con vari progetti ed ha collaborato con il Parlamento Europeo come social media strategist. Infine da 7 anni partecipa all’organizzazione del progetto internazionale ’The Complete Freedom of Truth’.