Premio alla seconda B dell’Istituto Cennini che si è distinta nel Green Game. Alla manifestazione nazionale, gli allievi del professionale colligiano sono risultati primi in Toscana e ieri mattina, nell’auditorium di viale dei Mille, si è svolta la consegna degli attestati ai componenti del gruppo. Tutto alla presenza del dirigente del San Giovanni Bosco Cennini, Massimo Pomi, del vice, Sauro Vignozzi, del sindaco di Colle di Val d’Elsa, Alessandro Donati, e di Simone Bartalucci, presidente di Confindustria Valdelsa, al vertice di Itla spa. In collegamento la docente Francesca Romani, che ha curato l’iniziativa ideata dai Consorzi Nazionali per la Raccolta, il Recupero e il Riciclo degli Imballaggi Cial, Comieco, Corepla, Coreve e Ricrea insieme agli esperti formatori di Peaktime, agenzia specializzata, con il patrocinio dal Ministero della Transizione Ecologica. "Un riconoscimento non solo alla classe, ma a un Istituto che non è certo di serie B - ha detto il professor Vignozzi - ma che ha formato nel tempo figure importanti nell’imprenditoria". Vignozzi ha menzionato a mo’ di esempi Irani (Icet) e Burresi (Electra), mentre Donati si è soffermato sul valore del premio "per la scuola, per gli insegnanti, ma soprattutto per i ragazzi". Dal canto suo Bartalucci ha esortato i giovani a contribuire "alla crescita del territorio". Dopo la selezione che ha visto primeggiare lo studente Daniele Lari, il Green Game è giunto alla finalissima nazionale con oltre 3mila studenti.
Paolo Bartalini