Portanova ha vinto il ricorso: potrà giocare con la Reggiana. "Felice di rivederlo in campo"

Il tribunale federale nazionale in merito al suo deferimento ha dichiarato il difetto di giurisdizione. Il giocatore scrive sul profilo Instagram: "90 minuti a settimana, la storia della mia vita" .

Manolo Portanova

Manolo Portanova

Siena, 2 agosto 2023 – Il giocatore Manolo Portanova potrà giocare in serie B con la neo promossa Reggiana la prossima stagione. Il tribunale federale nazionale, presieduto da Carlo Sica, in merito al deferimento proposto dal procuratore dello sport nei confronti del centrocampista ha dichiarato il difetto di giurisdizione.

Via libera dunque al suo tesseramento con il club emiliano che il 18 luglio scorso aveva comunicato "di aver raggiunto l’accordo per il trasferimento a titolo temporaneo dal Genoa FC del calciatore".

Da allora una pioggia di polemiche, con la città divisa fra favorevoli e contrari al suo ritorno in campo. Ieri la decisione che gli consente di giocare. Una grande opportunità dopo che a dicembre, come si ricorderà, il centrocampista tesserato per il Genoa, era stato appunto deferito per violazione dell’articolo 4 comma 1 del Codice di giustizia sportiva per la condanna in primo grado a 6 anni per violenza sessuale di gruppo. "Per parte mia posso solo esprimere felicità nel rivedere Manolo in campo; ancor più felice sarò quando vedrò riconosciuta la sua innocenza.

La decisione del tribunale federale significa che non ha giurisdizione su un fatto che non riguarda la sfera sportiva. Il processo sportivo è finito e Manolo può andare tranquillamente in campo con la sua nuova squadra", il commento dell’avvocato Gabriele Bordoni alla notizia giunta ieri alle 16. E su Instagram il giocatore ha scritto poco dopo: "90 minuti a settimana. La storia della mia vita", accompagnato da un cuore ed un pallone. Il calcio è tutto per lui.

L’aveva ripetuto mille volte che non avrebbe mollato di un millimetro dopo la condanna a sei anni con rito abbreviato al tribunale di Siena. Sarebbe tornato sul rettangolo verde, prometteva, rivendicando al contempo la sua innocenza. Da allora però non aveva più giocato una partita ufficiale. Tante le incertezze sul futuro professionale dopo il possibile trasferimento al Bari, le polemiche finché tutto era sfumato. Poi l’annuncio della Reggiana, un altro polverone e infine la buona notizia: di nuovo in campo. In attesa della fissazione del processo d’appello.

Laura Valdesi