Porta San Giovanni e piazza delle Erbe senza traccia dei nomi

L'articolo evidenzia la trascuratezza di spicchi di storia a San Gimignano, come la porta San Giovanni e la piazza delle Erbe, prive di riconoscimento e manutenzione. Si propone di restituire dignità a questi luoghi simbolici.

Porta San Giovanni e piazza delle Erbe senza traccia dei nomi

Porta San Giovanni e piazza delle Erbe senza traccia dei nomi

Si potrebbe parlare di spicchi di storia dimenticati dalla memoria e dalla trascuratezza. Come per esempio la porta San Giovanni (nella foto) con la targa in pietra calcarea mezza spezzata oramai illeggibile chissà da quanti anni, o nella storica piazza delle Erbe, nel cuore della città ai piedi del Duomo e delle due torri gemelle, il nome della piazza non esiste da nessuna parte. Non sarebbe male, anzi, ridare orgoglio e dignità al nuovo simbolo di identità a porta San Giovanni, lasciando per carità il centenario spezzone come ricordo della sua storia per essere la ’prima’ porta d’ingresso alla città. Mentre di piazza dell’Erbe non c’è traccia. Entrambe sono rimaste orfane della paternità che si ritrova solo agili uffici anagrafe del Comune di San Gimignano, città d’arte patrimonio dell’umanità.

Romano Francardelli