Sarà solo per due ore, ma il blocco totale della circolazione dalle 10 alle 12 sulla statale 68 fra Colle e Poggibonsi, previsto dall’Anas per il prossimo 27 settembre, ha già annunciato una mattinata di caos per il traffico colligiano. Il transito sarà sospeso in entrambi i sensi di marcia, per consentire all’azienda delle strade di ispezionare le strutture del Ponte ai Frati (appena fuori Colle, al termine di via Gramsci, che i colligiani chiamano da sempre ‘Ponte di Santa’), con l’impiego di un macchinario mobile del tipo ‘by-bridge’ (nella foto) il cui stazionamento sul ponte, tenuto conto dell’ingombro e del margine operativo di sicurezza da rispettare, non permette il passaggio neppure a senso unico alternato. Anas e Comune assicurano che l’impegno di concludere la verifica entro le due ore previste sarà rigorosamente rispettato, ma è facile prevedere che il blocco avrà ricadute pesanti in termine di code e disagi per l’ingente mole di traffico che è in costante movimento fra i due principali centri valdelsani.
La polizia municipale colligiana ha predisposto i piani di emergenza, con l’indicazione dei percorsi alternativi, sia in entrata che in uscita dalla città in direzione nord: tutti mezzi in arrivo da Poggibonsi dalla statale saranno deviati all’altezza di Ponte dell’Armi sulla strada comunale San Lazzaro, per poi attraversare il quartiere La Badia e immettersi nella provinciale 5 Colligiana; al traffico dell’Autopalio in uscita a Colle nord, anche a quello proveniente da Firenze, sarà, invece, consigliato di proseguire sul raccordo fino allo svincolo Colle sud ed a Belvedere imboccare la stessa provinciale 5 o la tangenziale di Gracciano. Stessi percorsi per la direzione inversa. Percorsi alternativi obbligatori anche per gli autobus del trasporto pubblico, con inevitabili e difficilmente quantificabili ritardi sui tempi di percorrenza, anche perché la viabilità e gli incroci del quartiere La Badia, della comunale San Lazzaro e della Colligiana saranno messi a dura prova.