
In. via Aldo Moro a Poggibonsi sorgerà una struttura dedicata a disabili e famiglie
Dalla parte di resta indietro. Prende forma a Poggibonsi il ‘social housing’ di via Aldo Moro, una delle opere più importanti, dal punto di vista sociale, realizzate negli ultimi anni in Valdelsa. Il Comune ha affidato in questi giorni la progettazione del polo innovativo di servizi per disabili e famiglie alle prese con il problema casa. Una piccola cittadella dell’inclusione con tutto quello che serve per garantire una vita dignitosa ai suoi ospiti. Un intervento da 6 milioni di euro finanziato dalla Regione con fondi europei.
"Un intervento che da solo rappresenta oltre il 50% dell’intera strategia territoriale ‘ABCura’, avviata nella precedente amministrazione e che stiamo accompagnando verso la realizzazione - spiega la sindaca Susanna Cenni – Il ‘social housing’ di via Aldo Moro è il cuore dell’intero programma e ci vede adesso nella fase di progettazione dell’intervento che ci accompagnerà per altri mesi fino al progetto esecutivo. Un’operazione che guarda all’inclusione e alla autonomia delle persone".
Scendendo nei particolari, in via Aldo Moro nascerà un centro di servizi di accoglienza e accompagnamento per le persone disabili di diverse età, con appartamenti da destinare ai nuclei familiari in emergenza abitativa, genitori divorziati, madri single, giovani coppie. Nuovi modelli abitativi in modo da diversificare le risposte che un territorio riesce a mettere in campo.
‘ABCura’ è un pacchetto di interventi pubblici su spazi della città per costruire risposte efficaci a bisogni di natura sociale, culturale, ambientale di un territorio ancor più vasto di quello comunale. Si tratta di un pacchetto di opere da 10 milioni di euro in tutto, di cui 8 messi a disposizione dalla Regione con risorse della programmazione europea e 2 messi sul piatto dall’amministrazione comunale. Si articola in cinque tre linee di intervento (Cultura, Ambiente, Rigenerazione e qualità dell’abitare) e cinque progetti: il polo di servizi di via Aldo Moro, il completamento dell’Archeodromo, lo sviluppo di sentieri per collegare la Fortezza medicea con la città e la Fonte delle Fate, di cui è previsto il restauro, l’ efficientamento energetico della scuola Vittorio Veneto, la riqualificazione di viale Garibaldi.
L’operazione ‘ABCura’ è stata preceduta da un lungo percorso di partecipazione, sostenuto dalla Regione con i fondi Fse nell’ambito del progetto Giovanisì.