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Poggibonsi: mozione congiunta per discutere sui servizi pubblici e Multiutility

A Poggibonsi si discute di servizi pubblici e Multiutility con una mozione congiunta di Vivi Poggibonsi e Rifondazione comunista.

Si annuncia molto caldo il Consiglio comunale del 16 dicembre per la mozione di Vivi Poggibonsi e Rifondazione

Si annuncia molto caldo il Consiglio comunale del 16 dicembre per la mozione di Vivi Poggibonsi e Rifondazione

Da Vivi Poggibonsi e Rifondazione comunista, forze di opposizione consiliare, una mozione congiunta con l’obiettivo di aprire a Poggibonsi una discussione a proposito di servizi pubblici. Dai rifiuti all’acqua, ampliando gli orizzonti verso un altro grande tema come la sanità.

"Ne parleremo il 16 dicembre e il Consiglio comunale di Poggibonsi sarà il primo in provincia di Siena ad affrontare gli argomenti della Multiutility", spiega il consigliere civico Claudio Lucii, intervenuto insieme con Lorenzo Scoccati di Rifondazione comunista, all’incontro dell’altra sera (nella foto) alla Pubblica assistenza in via Dante Alighieri dedicato a "La difesa dei servizi pubblici - L’ affare Multiutility".

Nel ruolo di relatore Marco Cardone, attivista empolese del Coordinamento delle associazioni No Multiutility. In sala oltre sessanta persone, anche dalle diverse estrazioni, compreso il Consigliere comunale di Fratelli d’Italia Gianni Martinucci. E non sono mancate le domande su tariffe, investimenti e più in generale su cosa accadrà a livello economico.

Quesiti formulati da cittadini decisi a comprendere in maniera più approfondita le questioni di una Multiutility che - è stato sottolineato nel corso dell’assemblea - "ha per scopo la realizzazione di profitto e la creazione di una grande società per gestire la parte finanziaria, con l’acqua che finirà per essere quotata in borsa".

Ha detto al riguardo Cardone: "Il territorio provinciale senese per adesso appare abbastanza marginale nei confronti di Multiutility, operazione capeggiata dai Comuni di Pistoia, Firenze, Prato ed Empoli. Ma il progetto è chiaramente destinato a espandersi".

Da qui la volontà espressa dai promotori della mozione "ad aprire un dibattito dedicato alla gestione dei servizi essenziali a Poggibonsi", ha rimarcato nell’ occasione Lorenzo Scoccati di Rifondazione comunista.

Dal canto suo Lucii annuncia un’ulteriore iniziativa: "Utilizzeremo gli strumenti di partecipazione che l’apposito regolamento mette a disposizione per lanciare dei forum aperti, civici, su tali argomenti legati alla gestione dei servizi. L’acqua deve essere pubblica, lo ha sancito in maniera netta l’esito del referendum del 2011. Chiediamo anche, attraverso la mozione, un pronunciamento contrario dell’amministrazione di Poggibonsi all’ipotesi di quotazione in borsa di determinati servizi".