"Plauso al questore di Siena Ugo Angeloni e alla Digos per la brillante operazione con la quale sono stati assicurati alla giustizia i tifosi violenti che si sono resi responsabili degli scontri al termine della partita disputatasi allo stadio Artemio Franchi, con un bilancio di diversi feriti tra i poliziotti impegnati in servizio di ordine pubblico. Questo è quello che siamo chiamati a subire quasi ogni giorno: insulti, violenze di ogni tipo, lancio di bottiglie e bombe carta". Così Fabio Conestà, segretario generale del Movimento sindacale autonomo di Polizia (Mosap) è intervenuto sulla vicenda che ha portato all’arresto di due tifosi labronici nel parcheggio sotto la Fortezza dove si sono svolti i fatti.
"E mentre la conta dei nostri feriti non arretra, così come copiosi sono i referti di pronto soccorso, in Europa ci additano come razzisti. Il vero razzismo è nei confronti delle forze di polizia che ogni giorno subiscono qualsiasi cosa nella totale indifferenza di chi si preoccupa di farneticare anziché offrire supporto a madri e padri di famiglia, servitori dello Stato", conclude il segretario del Mosap.