di Laura Valdesi
SIENA
Come se ci fosse da andare alla prova del Palio. Un fiume di giovani in Pantaneto ma anche nelle zone più in voga della movida. Che è tornata come se il Covid 19 non fosse mai esistito. Niente mascherina, abbracci ed effusioni. Persone che si scambiano bottiglie e bicchieri. Locali affollatissimi, come documentavano anche alcuni video pubblicati sui social ieri mattina da residenti del centro storico esasperati. Ma il popolo della notte non sapeva che, in borghese, fino alle 4 di sabato, il Comune aveva sguinzagliato una task force di agenti della Polizia Municipale. Che hanno registrato irregolarità, fatto multe e anche redarguito chi trattava la città come se fosse un bagno a cielo aperto.
Palazzo pubblico l’aveva detto che sarebbero scattati blitz. Prolungati, rispetto al normale orario di servizio del Corpo. Passati al setaccio piazza del Campo e Pantaneto, il Corso e le Logge del Papa, piazza del Mercato e Salicotto. In giro anche tantissimi studenti stranieri, facile sentire parlare spagnolo. Bello a vedersi, se le regole fossero state rispettate. Invece ecco le prime intemperanze segnalate in piazzetta Grassi, Sallustio Bandini e via di Follonica. Da anni, l’abbiamo registrato personalmente in inchieste condotte sulla vita notturna, quest’area è stata scambiata per un bagno pubblico. Solo che sono arrivati i vigili urbani e con loro le multe. Ben sei quelle elevate per atti contrari alla pubblica decenza di altrettanti giovani. Tutti maschi. Facevano pipì in strada, rovinando gli antichi palazzi della città. Un’indecenza. Per questo dovranno pagare 100 euro di multa.
Si vedevano passare in centro anche le altre forze dell’ordine, sabato notte. La polizia con i lampeggianti solcava Pantaneto. Ma sono stati i vigili urbani in borghese ad elevare altre sanzioni. Questa volta ad un gruppetto di persone, tutte maggiorenni, che si trovavano nella zona di Salicotto. Un assembramento post cena, come se ne vedono in giro. Peccato che fossero senza mascherina e gomito a gomito. Visto che l’invito a provvedere degli agenti non ha sortito effetti – anzi è stato ignorato – ecco otto multe. Per il mancato rispetto del distanziamento sociale si paga da un minimo di 400 ad un massimo di 3mila euro. Cifre che fanno male al portafoglio, specie in tempi di crisi. Anche i locali sono stati controllati, soprattutto per quanto riguarda l’alcol ai minorenni. Tutto in regola. Dovrà invece sborsare 100 euro chi in Pantaneto ha messo fuori i rifiuti dopo mezzanotte visto che è possibile farlo dalle 6 alle 9,30. Insomma, la Municipale ha lasciato il segno per il bene della comunità, sotto il profilo sanitario ma anche del (tanto invocato) decoro.