LODOVICO ANDREUCCI
Cronaca

Pii allontana le polemiche: "Qui c’è da lavorare e in fretta"

Prima intervista del nuovo sindaco di Colle: "Ascensore pozzo senza fine, va messo un punto"

Pii allontana le polemiche: "Qui c’è da lavorare e in fretta"

Il nuovo primo cittadino di Colle il giorno dopo la vittoria alle ore 8 si è presentato a Palazzo Renieri e dopo aver fatto il passaggio di consegne ufficiali e la proclamazione ha salutato tutti i dipendenti comunali. "Non ho ancora alzato gli occhi dalla scrivania", così Piero Pii apre la prima intervista da sindaco di Colle.

Pii, campagna lunga e divisiva. Come riuscirà a calmare le polemiche?

"Conosco solo un modo: amministrare bene la cosa pubblica. Non ho mai fatto politiche di parte e credo che per ritrovare unità sia necessario mettere prima di tutto Colle e porre il bene della città e dei colligiani come prioritario. Solo così è possibile riuscire a riportare serenità in questa comunità, come si merita d’altro canto".

Pii, primi ‘grattacapo’: quanto tempo si dà per l’ascensore?

"La nostra sarà una modalità nuova nell’amministrare e nei rapporti con la cittadinanza. Non comunicheremo facendo cadere le decisioni dall’alto, primario sarà coinvolgere la popolazione in processi partecipativi. Non daremo una data tanto per darla e fare un titolo di giornale. L’ascensore è un problema serio e dobbiamo rispettare i colligiani dando date certe, soprattutto trovare una soluzione definitiva".

Quindi i tempi?

"Ho chiesto un incontro urgente con il direttore dei lavori. Nel giro di alcuni giorni faremo l’assegnazione degli ultimi lavori e verificheremo da subito il rapporto con l’ente certificatore. L’ascensore è stato un pozzo senza fine. Ora va messo un punto".

Da subito ha trovato il blocco della via Nova. Quali sono le soluzioni?

"Ho fatto fare immediatamente una verifica sulla possibilità di mettere via Livini a senso unico dal parcheggio di Bacìo a quello del Torrione in direzione Colle Alta. Al di là di questo occorre trovare un sistema per bloccare il passaggio dei tir e dei mezzi pesanti".

Sul tubone cosa intende fare?

"Quello che abbiamo sempre detto in campagna elettorale, aspettare la sentenza della Cassazione. La posizione della maggioranza è chiara e netta".

Qual è la valutazione dello stato del comune di Colle?

"C’è da lavorare, non c’è tempo da perdere. A partire dalla struttura comunale che è di valore, ma devono essere valorizzata ancora di più per far lavorare nel miglior modo possibile la macchina amministrativa. Non siamo qui a confermare il mantenimento del potere di parti o soggetti. Siamo qui per Colle e per riportarla alle vette che si merita. Servirà il lavoro di tutti e la partecipazione di tutta la popolazione. Le aspettative sono alte, cercheremo di non deluderle".