MARCO BROGI
Cronaca

Pendolari, non scatta il rimborso: "Indice di affidabilità rispettato"

L’annuncio di Trenitalia fa scattare la protesta tra i comitati: "Ritardi e corse cancellate sulla Siena-Firenze"

Pendolari, non scatta il rimborso: "Indice di affidabilità rispettato"

Le proteste dei pendolari della Valdelsa

Pendolari del treno infuriati. Niente bonus a parziale risarcimento dei ritardi e delle soppressioni delle corse. Trenitalia ha pubblicato la tabella del mese di settembre con l’indice di affidabilità delle varie tratte regionali. E sui viaggiatori è piovuta l’ennesima tegola. La Siena-Firenze ha raggiunto quota 98,70 per cento. Visto che l’indennizzo scatta quando l’indice è inferiore al 97,25 cento, i pendolari di questa linea non avranno diritto allo sconto sconto sugli abbonamenti previsto in caso di ritardi e soppressioni di treni.

La polemica esplode anche sui social. "Siamo sconcertati – protesta il Comitato pendolari Valdelsa, un popolo di lavoratori e studenti che viaggia tutti i giorni sulla sempre più critica linea ferroviaria Siena Firenze –. Con quale logica viene calcolato l’indice di affidabilità di una linea se tutti i giorni per chi prende il treno è una roulette russa? Anche nel mese di settembre è stato tutto un susseguirsi di ritardi e corse cancellate... Come è possibile che non ci venga riconosciuto un ristoro?".

In base al contratto di servizio stipulato a suo tempo tra Regione e Trenitalia, quando si registrano disservizi gli abbonati hanno diritto a un bonus, un risarcimento che però a questo giro non riceveranno. Per gli abbonamenti mensili è prevista una riduzione del 20%; per quegli annuali del 10% di 1/12 dell’abbonamento per ciascun mese di mancato raggiungimento dell’indice di affidabilità della linea; per gli abbonamenti mensili Pegaso sconto del 15% sulla tariffa extraurbana; per gli abbonamenti annuali Pegaso riduzione del 7,5% di 1/12 della sola tariffa extraurbana per ciascun mese di mancato raggiungimento dell’indice di affidabilità della linea. Intanto, è ormai sulla rampa di lancio il raddoppio del tratto Empoli-Granaiolo, di dieci chilometri. Un’opera che migliorerà notevolmente la qualità del servizio.

Non appena ultimata, darà continuità alla linea già a doppio binario tra Granaiolo e Poggibonsi, andando a interessare l’intero collegamento tra Empoli e Poggibonsi: i due maggiori centri abitati della Valdelsa senese e fiorentina. L’intervento, come ha spiegato Rete Ferroviaria italiana anche recentemente , eliminerà uno dei maggiori problemi in assoluto: i ritardi. Il raddoppio dei binari, tra l’altro, sarà al centro di un incontro in programma il 6 novembre tra Trenitalia e il presidente della Regione Eugenio Giani.