REDAZIONE SIENA

Partenze in piena notte, arrivo alle 8. Due bus ai disabili, uno all’Antoniano

Gestiti dall’Unitalsi e dalla casa famiglia poliziana in cui vivono 25 ragazzi

Partenze in piena notte, arrivo alle 8. Due bus ai disabili, uno all’Antoniano

Partenze in piena notte, arrivo alle 8. Due bus ai disabili, uno all’Antoniano

Partenze oggi dalle 3 e mezza, nel silenzio della città e degli altri centri, sui pullman per arrivare all’ingresso di Piazza San Pietro prima delle 8. Per gli oltre 2800 pellegrini delle due diocesi di Siena-Colle-Montalcino e Montepulciano-Pienza, l’attesa è finita: oggi incontreranno Papa Francesco. Insieme a loro oltre 80 rappresentanti delle istituzioni civili ed ecclesiastiche delle diocesi, che siederanno sul sagrato di San Pietro durante la Messa tenuta dal cardinale Augusto Paolo Lojudice. Fra i 55 pullman partiti per il pellegrinaggio, due sono stati riservati alle persone con disabilità e sono gestiti dalla sottosezione di Siena dell’Unitalsi, un terzo partito da Montepulciano raggruppa sia i ragazzi dell’Istituto Antoniano, una casa-famiglia in cui vivono 25 bambini di tutte le età, sia associazioni di famiglie con ragazzi disabili. Sono gli unici tre pullman che il Vaticano ha autorizzato a far arrivare molto vicino Piazza San Pietro. Sono 6 i detenuti delle carceri del territorio in pellegrinaggio, che siederanno nel sagrato insieme alle istituzioni locali. L’iniziativa è in linea con l’attenzione che il cardinale Lojudice da sempre presta alla pastorale carceraria. Lo stesso Papa Francesco vorrebbe salutare i detenuti in visita.

A monte del pellegrinaggio c’è un’organizzazione complessa che ha coinvolto una squadra di oltre sessanta persone che, a vario titolo, hanno voluto dare una mano e mettersi in gioco.

E.R.