Scompiglio con il capitano della Torre
Siena, 30 dicembre 2019 - «Cavalli nuovi? Tutti puledri, niente che sia per l’Albo. Restano quelli che avevo. Pathos de Ozieri, invece, è andato in pensione", annuncia Scompiglio. "Se 12 anni sono troppi per correre in Piazza? O tanti o pochi ormai ho deciso di fare così e non si torna indietro", aggiunge il fantino. Che dalla prossima settimana torna a scuderia, dopo alcuni mesi trascorsi a Pistoia con la famiglia che è il suo punto di riferimento. Dunque non ci sarà più il tormentone ‘Pathos lo porta o non lo porta’ che ha animato le ultime Carriere. Il cavallo esce di scena dopo due Palii corsi nel Drago, luglio 2016 con Trecciolino e agosto 2018 con Brio.
Il 2019 chiude i battenti: facciamo un bilancio. "Quando non vinci non è mai positivo ma nella vita cerco sempre di vedere il bicchiere mezzo pieno. Ho costruito un nuovo rapporto e se fosse arrivato il successo sarebbe stato un altro mondo. Comunque, ribadisco, credo di aver onorato il giubbetto".
Nel caso della Chiocciola è stata una conferma, prima volta invece nella Torre. Proseguirà il legame anche nel 2020? "Una Contrada dove mi sono trovato bene, mi hanno accolto in modo splendido. Il rapporto c’è e continua con entrambe".
Sei ghiandine da estrarre per il Palio di Provenzano: cambia qualcosa per i fantini? "Niente, almeno per me. Devo allenarmi e farmi trovare pronto. Forse più per le Contrade che per i fantini. Ancora però è prestissimo: c’è tutta la provincia da fare, io arrivo a Siena la prossima settimana".
Remorex è stato incoronato cavallo dell’anno. "Nel 2019 ha avuto la possibilità di vincere due Palii. Un cavallo sfacciato, di cuore. La prestazione la fa sempre. E’ come i fantini: c’è chi va meglio alle regolari e chi sul tufo. Remorex in Piazza si esalta".
Si può riprendere? Niente manifesta superiorità? "Non entro mai nel merito di questo, decidono i capitani cosa è meglio per loro".
Istrice, Leocorno, Lupa e Valdimontone sul tufo: tre strade aperte per Scompiglio. "Quante ne ho si vedrà il 29 giugno. Dico la verità, cerco di lasciarmi più opzioni possibile perché ho necessità di vincere".
Intervista completa sul giornale in edicola © RIPRODUZIONE RISERVATA