Palio, l’Oca sogna il ritorno di Tittia. Brio vicino al Drago

Via al valzer delle monte. Settimana intensa per i capitani

Piazza gremitissima

Piazza gremitissima

Siena, 28 maggio 2018 - Tutto dipenderà dai cavalli. Ma quello che balza agli occhi, dopo l’estrazione, è la grande occasione per l’Oca. Vogliosa di riscatto e senza rivale, punterà a Tittia che da mesi corteggia. Il colpo a sorpresa del capitano Bernardini potrebbe essere Scompiglio. Un nome importante lo vorrà comunque in Contrada: benissimo anche Gingillo. Quanto al Drago, qui dovrebbe andare Brio. Non è un segreto. Anche se il fantino resta il sogno della Tartuca che, da grande Contrada quale è, punterà su un nome di spicco. Brigante potrebbe dire sì al Leocorno o all’Istrice. Nessun problema per la Giraffa che riparte sì da Scompiglio ma è pronta a dare fiducia a Turbine che conserva un ottimo legame con la Chiocciola.

Sempre che qui non monti Sconpiglio che della rivale in Piazza non si è mai preoccupato troppo. E se Gingillo guarda al Valdimontone, Trecciolino potrebbe essere la scelta del Nicchio che ovviamente mantiene con Tittia ottimi rapporti. Qualcuno pensa addirittura a Brio ma il Bruco probabilmente lo vorrà tenere fuori dai giochi della rivalità fra i Pispini e appunto i Servi. Ipotesi a caldo, dopo l’estrazione. Come quella di Brigante nell’Istrice e di Salasso nella Lupa, se non tornerà l’idolo-Jonathan. Qui uno spiraglio aperto anche per Andrea Coghe. Sarà una settimana di lavoro intenso per i capitani. Ora si fa sul serio.