Palio, capitani dal sindaco "Ecco le nostre proposte"

Il decano Lorenzini ha chiesto di superare a luglio l’ostacolo prove di notte. Serve una corretta manutenzione delle piste e qualche data in più a Monticiano

Migration

di Laura Valdesi

Intensificare, se possibile, gli appuntamenti del Protocollo equino. Manutenzione a puntino delle piste per l’addestramento dei cavalli da Palio. Ed interruzione della consuetudine introdotta anni fa dal veterinario Marco Reitano di vietare la Tratta a chi ha fatto le prove di notte per la prima volta il giorno precedente. In via eccezionale, per non escludere mezzosangue nuovi dalla rosa su cui scegliere. Ecco le richieste avanzate dal decano dei capitani Marco Lorenzini e dal suo vice Gianni Cortecci, a nome di tutti i colleghi, al sindaco Luigi De Mossi. Incontrato ieri alle 18 in Comune insieme al responsabile dell’Ufficio Palio Guido Collodel.

Lorenzini, più date per il Protocollo?

"E’ stato chiesto, dopo due anni di fermo dell’attività, di sfruttare al massimo i tempi a disposizione compatibilmente con l’auspicio di correre i Palii ordinari. E dunque il 2 luglio. Magari si potrebbe anticipare un pizzico l’avvio dell’addestramento, inserendo un paio di appuntamenti in più".

Nel 2021 solo Mociano: ma si tornerà anche al ’Tamburo’?

"Quest’anno non è stato possibile andare a Monticiano ma nel 2022 a nostro avviso è indispensabile. Anzi, se ci fossero due date aggiuntive meglio sfruttare questa pista".

A proposito di piste: la manutenzione.

"All’inizio della stagione attuale c’è stato qualche piccolo problema, superato brillantemente. La sensazione ricevuta è che l’attenzione sia già alta e la questione da noi posta ben presente all’amministrazione".

Infine l’opportunità di ammettere alla Tratta anche chi farà le prove di notte per la prima volta a luglio.

"Non risulta che ci sia una regola codificata nel Protocollo, tantomeno nelle ordinanze. Sarà più semplice rivalutarla, comunque il Comune si confronterà al riguardo con la commissione veterinaria".

Attendete risposte?

"No, abbiamo solo esposto le nostre richieste. Aspetteremo l’uscita del calendario dell’addestramento. Non ci sono state fornite delle date ma non escludo che possano arrivare già a dicembre".

A far chiacchierare l’ambiente paliesco è stata ieri anche l’idea lanciata da Massimino e da Massimo Milani di una nuova pista a Siena con un fondo che consenta di correre con qualsiasi condizione meteo da realizzare con risorse di Contrade e Comune. "Rispondo come capitano dell’Aquila e non di decano – premette Lorenzini – , è un’idea di cui valutare costi e benefici. A quanto mi risulta, per esempio, occorre effettuare una manutenzione importante che non si può interrompere a giugno e riprendere l’anno seguente. Non sarebbe comunque una cosa sbagliata da valutare".