
Palazzo Sozzini, da gennaio i lavori. Tempi stretti dopo l’ok in Regione
Il via libera da parte della conferenza paesaggistica regionale al cambio di destinazione d’uso per palazzo Sozzini Malavolti, storica sede dell’Inps e poi dell’Università per Stranieri, dovrebbe innescare in tempi abbastanza rapidi l’intervento di recupero per la trasformazione in hotel di lusso. Primo passo sarà la formalizzazione dell’acquisto da Bnp Paribas Real Estate Investment Management Italy: gli investitori avevano stilato un preliminare vincolato al completamente dei passaggi in consiglio comunale a Siena e in Regione.
Ora che c’è il via libera da parte degli enti preposti potrà essere formalizzata la cessione del palazzo e quindi, verosimilmente dall’inizio dell’anno prossimo, l’affidamento della gestione e l’avvio dei lavori di recupero, che coinvolgono direttamente anche la Soprintendenza trattandosi di un bene di valore storico.
Arduo al momento ipotizzare tempi per l’apertura, ma di certo è in dirittura d’arrivo un’operazione che andrà a inserirsi in un segmento, quello dell’ospitalità di lusso, che a Siena potrebbe trovare un terreno fertile. E, secondo alcuni osservatori e la stessa giunta, potrebbe innescare anche un meccanismo virtuoso nell’offerta commerciale della zona, a due passi da piazza del Campo.
Un’operazione simile, ma che al momento è più indietro nei tempi, potrebbe sorgere nell’ex distretto militare Santa Chiara, all’interno di porta Pispini. Anche in questo caso è stata predisposta la previsione urbanistica, spetta ora al demanio militare proprietario dell’immobile perfezionare l’operazione che comprende una riqualificazione di tutta l’area con la creazione anche di un parcheggio sotterraneo.
Ma intanto il passo in avanti compiuto in Regione fa intravedere il possibile avvio della ristrutturazione per il palazzo Sozzini Malavolti, struttura di origine quattrocentesca ma completamente ricostruito a fine Settecento. La corte con il giardino interni, le sculture e le pregevoli decorazioni sono tutti elementi che impreziosiranno la nuova struttura alberghiera,
Trattandosi di una variante semplificata in area urbanizzata, non è previsto il ritorno in consiglio comunale.
O.P.