L’amministrazione di Chianciano Terme cerca un gestore per il Palamontepaschi e la nuova struttura annessa. Per questo ha pubblicato un bando attraverso il quale raccogliere le manifestazioni d’interesse. L’operazione prevede due timing per la valorizzazione e rivitalizzazione del complesso immobiliare. L’amministrazione comunale, infatti, per garantire la fase di start up dell’operazione nel periodo sperimentale di lancio del Polo Congressuale, potrà intervenire, secondo le proprie disponibilità di bilancio e nel rispetto dei limiti e vincoli imposti dalla normativa vigente in tema di finanza pubblica, con contributi ad hoc per iniziative di particolare rilievo e interesse. Per l’uso dell’immobile è previsto un canone annuo a carico del gestore e a favore del Comune pari a 20mila euro oltre Iva e il Comune, in cambio della messa a disposizione di 10 giornate "full usage" (a pieno utilizzo) per eventi di interesse pubblico, si impegnerà, a sua volta, a pagare un importo determinato in 35mila euro su base annua, oltre all’Iva. Queste le caratteristiche economiche dell’avviso che l’amministrazione Marchetti ha stabilito per assicurarsi comunque degli interlocutori. Il Comune si riserva inoltre la facoltà di interrompere, sospendere o revocare la consultazione preliminare di mercato, nonché interrompere la consultazione di uno, o più operatori, in qualsiasi momento, senza incorrere in alcun tipo di responsabilità. La procedura scade a metà maggio ed è appunto finalizzata a verificare la presenza di soluzioni o ipotesi di gestione, elaborate dagli operatori presenti sull mercato e dai potenziali affidatari, utili per la concessione del Polo Congressuale di Chianciano Terme ubicato presso il Parco Fucoli, mediante successiva procedura di gara.
Anna Duchini