Opera apre ’Dear Guests’. Un hub per l’ospitalità nelle Terre dell’anima

In via di Città inaugurato il Visitor center, schermi a led con i video sui tesori. Dai biglietti per 45 musei in Italia alla mappa degli eventi in cartellone.

Opera apre ’Dear Guests’. Un hub per l’ospitalità nelle Terre dell’anima

Opera apre ’Dear Guests’. Un hub per l’ospitalità nelle Terre dell’anima

Stefano Di Bello, manager di Opera Laboratori, gioca sulla parola ’ospite’, per presentare il caleidoscopico Visitor Center, inaugurato ieri in via di Città, di fronte alla Costarella. "In greco xenos, oltre a straniero, ha anche il significato di ospite. Nella cultura romana c’è la parola latina antica hospes. In italiano, la parola definisce entrambi gli attori di questo rapporto, ospite vale sia per chi accoglie che per chi viene accolto. Il Visitor Center si chiama ’Dear Guests’, perché noi vogliamo che i turisti e i visitatori delle Terre di Siena, si sentano ospiti".

Una volta in quei locali, c’era l’antico Stabilimento Fotografico Lombardi. Poi diventò lo studio di Paolo Cesarini, per trasformarsi in negozio di scarpe per bambini e infine profumeria. Oggi ci sono 35 metri quadri di ledwall, per i profani schermi televisivi ad alta definizione, collegati a una piattaforma digital che riceve i contenuti in tempo reale dal cloud e dal sito web. E diffonde video e immagini di straordinaria bellezza nei 100 mq dello storico ambiente. Grazie alla collaborazione di Canale 3 Toscana e Sillabe.

All’inaugurazione ieri c’erano anche il cardinale Augusto Paolo Lojudice, che ha benedetto le persone che lavoreranno nel Visitor Center, e il sindaco Nicoletta Fabio, oltre a tanti curiosi. ’Dear Guests’, Cari ospiti, vuole essere un hub aperto sulle Terre dell’Anima, come le ha definite Di Bello, parlando delle perle museali e architettoniche della provincia. I visitatori, tramite postazioni con operatori, potranno acquistare i biglietti al costo reale, avendo garantita un’accessibilità immediata agli oltre 45 siti museali gestiti dal Gruppo. Da Pompei agli Uffizi, da Venezia ad Assisi, dal Duomo di Siena a San Gimignano, passando per il Tempio del Brunello L’Oro di Montalcino e Chianti Origo a Gaiole, tutti disponibili. E le Terre di Siena sono protagoniste nei grandi video sulle pareti e negli antichi scaffali.

Un check in sulla cultura dell’ospitalità e del territorio, dove verranno promossi in vetrine dinamiche eventi, visite guidate, attività didattiche, concerti, wine&food tasting, giri in bicicletta e aperture straordinarie. Il calendario degli eventi e delle nuove attività, visibile anche sul sito web dearguests.com, sarà continuamente aggiornato. All’interno del Visitor Center non verrà distribuita carta, ma ci saranno QR code per organizzare al meglio l’esperienza di visita. Eventi e calendari anche in vista del Giubileo 2025, con la carta del pellegrino.