Oggi la sentenza d’appello per Profumo e Viola

Sentenza d'appello attesa a Milano per ex vertici di Banca MPS, condannati in primo grado a 6 anni Profumo e Viola e a 3 anni e mezzo Salvadori. Difensori chiedono assoluzione, procuratore conferma condanne. Eccezione di incompetenza territoriale per Salvadori.

Oggi è attesa a Milano la sentenza d’appello della seconda sezione presieduta dal giudice Maria Rosaria Correra. Il 27 ottobre c’era stata l’udienza per gli ex vertici di Banca Mps, Alessandro Profumo e Fabrizio Viola, e per l’ex presidente del collegio sindacale Paolo Salvadori chiamati in causa per i derivati Alexandria e Santorini. Ma il giudice si era preso 30 giorni di tempo per pronunciarsi. I tre, come si ricorderà, erano stati condannati in primo grado a 6 anni Profumo e Viola e a 3 anni e mezzo Salvadori. I i difensori degli imputati hanno chiesto l’assoluzione "perché il fatto non sussiste" basandosi soprattutto sulla sentenza di appello per Mussari e Vigni assolti per la ristrutturazione e la contabilizzazione dei derivati Alexandria e Santorini. Il procuratore generale Massimo Gaballo aveva chiesto invece la conferma delle condanne di primo grado per Viola e Profumo. Sollevata l’eccezione di incompetenza territoriale, ha invocato invece la nullità della condanna a 3 anni e mezzo per Salvadori e il rinvio degli atti al tribunale di Siena.