Oca, Ricci il capitano che consolidò il ’Tono’

Ma dopo il successo del 1934 e la rabbia dei nicchiaioli la proficua alleanza si interrompe

Fontebranda ha da poco festeggiato la sua Festa titolare e noi ricordiamo il capitano Antonio Ricci, quello che ha consolidato la celebre alleanza del Tono, ma che ha visto anche la fine. Sono anni importanti per le quattro Contrade che spadroneggiano in piazza e nel suo mandato riuscirà a vincere due volte: entra in carica per il 3 luglio 1930 e conquista il suo primo drappellone il 16 agosto 1931. Poco importa se Fontebranda aveva vinto soltanto due anni prima: punta sull’anziano Bubbolo e conquista la vittoria dopo quattro giorni non certo facili, fra cui una furibonda rissa con la Torre. Dal punto di vista storico, assai più interessante è l’altra vittoria come capitano di Antonio Ricci, quella dell’agosto del 1934 con la corsa del fantino del Nicchio a favore proprio dell’Oca che va a vincere con il Meloncino, mentre l’accoppiata Lampo-Pietrino di via dei Pispini poteva tranquillamente portarsi a casa il cencio di Dino Rofi. I nicchiaioli non escono da piazza molto contenti e contestano duramente la propria dirigenza e sarà un’assemblea a decidere la fine della proficua alleanza. Quello che conta è comunque il risultato e così anche con Antonio Ricci. Resterà in carica fino al 1936.

Massimo Biliorsi