REDAZIONE SIENA

Notti troppo rumorose. La rabbia dei cittadini

Motorini sfrecciano per le strade di Poggibonsi nelle ore dedicate al riposo. Accorato appello alle forze dell’ordine.

Gli abitanti di via San Gimignano a Poggibonsi chiedono più controlli alle forze dell’ordine per ridurre il rumore dei motorini che sfrecciano nel cuore della notte

Gli abitanti di via San Gimignano a Poggibonsi chiedono più controlli alle forze dell’ordine per ridurre il rumore dei motorini che sfrecciano nel cuore della notte

Rumori molesti notturni nelle strade di Poggibonsi. "Motorini smarmittati sfrecciano nelle ore dedicate al riposo", lamentano gli abitanti di via San Gimignano. "Il rettilineo dagli impianti Virtus verso la zona industriale dei Foci - osservano - si presta a quanto pare a questo tipo di folli corse su due ruote. Senza che i protagonisti, perlopiù giovanissimi, tengano conto dei pericoli che derivano da un comportamento del genere in sella agli scooter e dei disagi a carico di persone che vorrebbero soltanto dormire tranquillamente, senza essere risvegliate dal frastuono a volte anche in piena notte e in orari inimmaginabili. Noi, per questo, chiediamo maggiori controlli da parte delle forze dell’ordine nel nostro quartiere, che troppo spesso diviene teatro di avvenimenti degni di un circuito e per giunta in orari consacrati al sonno". Situazioni che sembrano interessare in verità più di una zona di Poggibonsi. Da via Santa Caterina in direzione Vallone, a via Montegrappa verso via del Colombaio e poi in via Senese, tanto per fare qualche esempio sempre sulla base di quanto rilevato dai residenti delle superfici "scambiate per una pista". La richiesta di controlli vede dunque concordi gli abitanti di più aree, con l’auspicio di una soluzione "per la serenità e la sicurezza di tutti". Fin qui la descrizione del quadro da parte della comunità, con annesso l’appello, tramite il nostro giornale, a una sorveglianza specifica in materia. "Vogliamo che il nostro intervento - concludono da via San Gimignano - sfoci in azioni concrete per eliminare un problema che sta creando un certo allarme tra le persone".

Paolo Bartalini