Una serata con gli amici, qualche bicchiere di troppo. Nonostante ciò al volante, a notte tarda, per tornare a casa. Un "copione" per molti giovanissimi. Ma questa volta, era il dicembre 2021, c’era scappato l’incidente con un fornaio. Nessuna conseguenza grave per il conducente e per il ragazzo senese, neo-patentato. Che è finito però sotto processo per guida in stato di ebbrezza, accusato dalla procura di aver causato anche il danno. Era stato emesso un decreto penale di condanna a cui attraverso l’avvocato Duccio Campani si è opposto.
"Risultò positivo all’etilometro – racconta un carabiniere che intervenne per i rilievi –, il veicolo aveva invaso parzialmente la carreggiata". Tocca all’uomo che stava consegnando il pane, contro cui sarebbe finito il giovanissimo, spiegare che accadde alle curve di Costalpino. "Barcollava", dice riferendosi al giovane. "Tornavamo a casa dopo la cena al ristorante – spiega al giudice l’amico dell’imputato in auto con lui – , poi siamo andati in giro per Siena". Prima ad un bar, poi ad un altro. Bevendo soprattutto vino. La vettura aveva una gomma bucata, emerge nel corso dell’udienza. Il difensore torna sulla dinamica dell’incidente ribadendo che non è stato causato dall’alcol. La prossima udienza l’imputato racconterà la sua verità. Poi la sentenza.
La.Valde.