Neonato morto, fatta l’autopsia. La verità fra 90 giorni

E’ stato conferito nella tarda mattinata di ieri dal pm Serena Menicucci l’incarico al medico legale (con i relativi quesiti) per l’autopsia sul neonato morto pochi giorni dopo aver visto la luce al policlinico. C’erano gli avvocati e i consulenti che si sono poi spostati, dopo le 14, alle Scotte dove è stato effettuato l’accertamento. Sei gli operatori sanitari indagati, un medico difeso dall’avvocato Lorenzo De Martino, un altro dal padre Enrico, gli altri sono seguiti da un legale livornese e dagli avvocati Carlo Pini e Jacopo Meini. Ciascuno ha nominato i propri consulenti. Naturalmente anche i genitori del piccolino che non ce l’ha fatta, seguiti da uno studio legale bolognese, che si erano rivolti ai carabinieri per sapere come mai quella fiammella di vita si è spenta prematuramente. Fra novanta giorni verrà depositata la relazione medico legale sul tavolo del pm Menicucci.

L’avvocato De Martino aveva fatto riserva di incidente probatorio, non concesso poi dal gip. Contro tale scelta è stato depositato qualche giorno fa ricorso in Cassazione.