
Si è svolto ieri il primo sopralluogo sulla porzione delle mura crollate sotto
via di Collazzi nel marzo 2022 su cui sta indagando la procura. Le operazioni di verifica sono durate circa un’ora e mezzo al termine del quale è stato redatto il verbale, come di prassi. Non era presente il pm Valentina Magnini, né i tre indagati, due dei quali assistiti dallo studio Gonzi, l’altro da un avvocato aretino che però ieri non era presente. C’era invece Daniele Chiezzi, legale dell’associazione ’Il Bersaglio’ che si è affidata, come consulente di parte, a Maria Sargentini, nome noto della protezione civile regionale e presidente dell’Osservatorio per il recupero della Costa Concordia. Durante il sopralluogo, diretto da Luca Bocini, ct del pubblico ministero, hanno partecipato anche i carabinieri forestali. Sono state scattate immagini dal basso e poi dall’alto, dalla proprietà della donna sotto la cui abitazione le mura hanno ceduto ma anche in quella vicina che appartiene al suo legale Michele Pellegrini. Verrà chiesto però al Comune di ripulire un po’ la zona del cedimento per poter fare gli approfondimenti ritenuti necessari per chiarire le cause del crollo nell’ambito della consulenza.