Mps, oggi l’assemblea : "Identità da valorizzare"

I sindacati concordi: "I risultati danno concretezza all’ipotesi ’stand alone’. Ora va riaperto il confronto per recuperare le partite salariali e di carriera".

Mps, oggi l’assemblea : "Identità da valorizzare"

Mps, oggi l’assemblea : "Identità da valorizzare"

"Riaprire il confronto sindacale". E’ quanto chiedono i coordinamenti Banca Mps (Fabi, First Cisl, Fisac Cgil, Uilca, Unisin), in vista dell’assemblea dei soci prevista oggi. I sindacati ricorda "il percorso di risanamento portato a buon fine da oltre 10 anni di sacrifici sostenuti dai lavoratori" e chiede di "tenere in considerazione soluzioni industriali e strategiche che valorizzino identità aziendale e marchio storico, salvaguardando al contempo l’attuale presenza territoriale e l’integrità del perimetro delle attività svolte". E ancora: "Il raggiungimento degli importanti risultati reddituali consente ora di ritenere come opzione concreta anche l’ipotesi ’stand alone’, che potrà essere perseguita mediante l’individuazione di progetti industriali condivisi da un nucleo azionario auspicabilmente stabile – affermano i coordinamenti –. Ma, prescindendo dalle scelte del Mef e dagli azionisti, riteniamo che alla luce dei risultati economici dell’ultimo bilancio, sia giunto il momento per il Monte di non considerarsi più una ’preda ambita’ o uno strumento di risanamento dei bilanci pubblici, bensì una realtà aziendale capace di prendere in mano e di determinare il proprio destino, coinvolgendo i lavoratori". Di qui l’appello al ministero chiamato a "dare prova di possedere la dovuta lungimiranza e di valorizzare gli sforzi compiuti dai dipendenti".

I sindacati aggiungono: "In attesa di capire come si evolverà la situazione, si pone adesso la necessità di riprendere il confronto fra le parti sulla contrattazione di secondo livello, per recuperare le partite salariali e normative rimaste per troppo tempo sottostimate negli anni della crisi, e ancora di più oggi, visti i brillanti risultati di bilancio. Solleciteremo la ripresa del confronto nel più breve tempo possibile".

Intanto oggi è il giorno dell’assemblea dei soci a Rocca Salimbeni che approverà il bilancio e delibererà il dividendo da 25 centesimi ad azione. Altra decisione, la nomina nel cda di Raffaele Oriani, docente alla Luiss, al posto di Marco Giorgino, entrato nel consiglio di Mediobanca. Il titolo Mps ieri è stato il migliore del Ftse Mib, guadagnando il 4,831%, anche per l’eco delle parole del ministro dell’Economia Giancarlo Giorgetti: "La scarpetta è pronta, il 2024 credo debba essere l’anno buono per le nozze". Gli investitori guardano soprattutto a Banco Bpm (+2,37%), principale candidato. Al termine del lock up dei 90 giorni, il Tesoro potrebbe vendere un’altra quota e individuare il potenziale partner.