
Montepulciano, si parte. Maccari guida il Consiglio
MONTEPULCIANO
Si è insediato ieri il nuovo consiglio comunale di Montepulciano, dopo le elezioni che hanno visto la riconferma del sindaco Michele Angiolini, sostenuto dal centrosinistra. Sarà Lucia Maccari, 37 anni, di Acquaviva, la nuova presidente: dipendente di una Fondazione culturale, consigliera uscente e nuovamente eletta nelle file del Centrosinistra per Montepulciano. Ad affiancarla nel ruolo di vicepresidente sarà Gian Luca Andreozzi.
Nel corso della seduta, Angiolini ha comunicato anche l’assegnazione di ulteriori deleghe ad alcuni dei consiglieri di maggioranza, ovvero: Giuliana Calzini – delega pari opportunità, pace, diritti civili e politiche della terza età; Gianluca Fè – delega Bravìo delle botti e politiche giovanili; Jacopo Pennecchi – delega gemellaggi e rapporti internazionali; Marco Meacci – delega caccia e pesca e Elias Mele – delega qualità della vita e residenzialità.
"Adesso tutti al lavoro per far crescere ancora di più Montepulciano e il suo territorio, senza lasciare indietro nessuno", ha dichiarato il sindaco Angiolini nel suo intervento. Indicato come capogruppo per il Centrosinistra per Montepulciano Gianluca Fè, per il gruppo Centrodestra e indipendenti per Montepulciano Gianfranco Maccarone, per il gruppo Futuro Poliziano, Nunziata Carbè. I rappresentanti del Comune di Montepulciano nel Consiglio dell’Unione dei Comuni Valdichiana Senese saranno Giuliana Calzini e Monica Bettollini, per il Centrosinistra e Gianfranco Maccarone e Gian Luca Andreozzi.
"Oltre ai canonici punti per quanto concerne il consiglio comunale di insediamento – si legge nella nota stampa – il Consiglio ha già affrontato i temi legati alla Tari, prendendo atto dell’aggiornamento percentuale del Piano economico e finanziario che vale per tutti i Comuni che fanno parte dell’Ato sud, legato in buona parte all’aumento dell’indice di inflazione". Su questi punti, si è riscontrato il voto favorevole del Centrosinistra e contrario del Centrodestra e di Futuro Poliziano. Nel corso della discussione, i diversi gruppi consiliari, pur mantenendo distinte le rispettive posizioni, hanno concordato sulla "necessità di pretendere un miglioramento del servizio da parte del gestore", si aggiunge nel comunicato.