LUCA STEFANUCCI
Cronaca

Montepulciano, presto vaccini anche il sabato

Valdambrini: "Pronti a iniziare la prossima settimana. Terminiamo gli ultranovantenni, poi gli over 80"

Saranno 216 i vaccini anti-Covid somministrati al termine di questa settimana nel territorio di Montepulciano dall’inizio della campagna. Il centro di vaccinazione è quello di Gracciano, nell’ambulatorio della dottoressa Madau, grazie al lavoro svolto dall’associazione complessa di Montepulciano, realtà che riunisce nove medici del territorio poliziano e di Pienza. Le vaccinazioni, iniziate il 16 febbraio, stanno procedendo sulla base delle dosi arrivate e che questa settimana sono passate da sei a dodici a medico. La prossima ci dovrebbe essere un ulteriore incremento con diciotto dosi per ciascuno dei nove dottori dell’associazione complessa di Montepulciano. Una crescita lieve e che regala un timido raggio di ottimismo anche se i numeri sono ancora decisamente bassi. La speranza è che le dosi possano giungere in quantità ben maggiori, solo così i medici avranno la possibilità di vaccinare, il più velocemente possibile, il maggior numero di persone. A Gracciano le operazioni di vaccinazione sono il risultato di un lavoro di squadra riuscito e che vede protagonisti, oltre ai medici, le associazioni di volontariato della Misericordia di Montepulciano e della Croce Rossa di Montepulciano Stazione con il Comune che ha messo a disposizione gli spazi del Centro Civico di Gracciano utilizzati dai cittadini come sala d’attesa. "Gracciano è il punto di partenza - spiega il dottor Luciano Valdambrini che ricopre anche il ruolo di segretario provinciale della Fimmg (Federazione italiana medici di medicina generale) - e la soluzione ideale perché, oltre ad ospitare uno studio medico dove vengono effettuate le vaccinazioni, ha anche gli spazi per non creare assembramenti e non far correre rischi. I medici sono comunque pronti a somministrare le vaccinazioni anche il sabato e la domenica al Centro medico di Montepulciano, crediamo di poter iniziare dalla prossima settimana almeno per quanto riguarda il sabato. Viviamo una situazione di emergenza e c’è massima disponibilità da parte di tutti. Ho riscontrato un’ottima sinergia con le associazioni di volontariato come Misericordia e Croce Rossa che oltre all’attività di trasporto curano anche quella di accoglienza". Al momento sta terminando la vaccinazione degli ultranovantenni poi sarà dato il via a quella degli over 80: ci pensano i medici a contattare direttamente i cittadini con il requisito dell’età anagrafica più alta che avrà la precedenza. Dall’8 marzo inizierà invece la somministrazione della seconda dose dei vaccini Pfizer-Biontech. Intanto la situazione epidemiologica invita a non abbassare la guardia: il numero dei positivi, nella comunicazione data dal Comune lunedì, era di 45 persone con 113 quarantene.